GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] diplomatici provenivano dal ministero degli Esteri.
L'opposizione si inalberò, e sulle colonne dell'Illustrazione italiana "il dittatore Giolitti" venne accusato di aver messo a riposo senza motivi plausibili il precedente ambasciatore, E. Mayor des ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] i soldi del prestito. Se necessario, a suo avviso, si sarebbe dovuti arrivare alla nomina temporanea di un dittatore, che egli – come gli altri filoelleni italiani di tradizione napoleonica – individuava nella figura del principe Mavrokordatos, un ...
Leggi Tutto
DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] terreno in Toscana e una somma per installarvi un allevamento di polli, doveva invece affrontare estreme difficoltà: "Eccellenza! - scriveva al dittatore il 20 maggio del 1928 - Io sono alla fame. Non ho più un soldo e nessuno viene in mio aiuto. A ...
Leggi Tutto
CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] di materia medica e farmacia per poco più di un anno: nel marzo 1827 si dimetteva per non piegarsi alla politica del dittatore Juan Manuel de Rosas. Continuò a prestare la sua opera nell'ospedale principale di Buenos Aires, e fu per parecchi anni uno ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] dopo E. Zapata diede vita nello Stato di Morelos a una rivolta contadina che affrettò la caduta del dittatore (maggio 1911). Eletto presidente, Madero represse militarmente le rivendicazioni agrarie degli zapatisti, ma nel 1913 fu fatto assassinare ...
Leggi Tutto
Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] , una scure. Era portato dai littori davanti ai magistrati romani: i re, poi i consoli, ebbero 12 littori coi f., il dittatore 24, il magister equitum e i pretori 6, i questori 5. Erano scortati da littori anche il pontefice massimo, le Vestali, i ...
Leggi Tutto
(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, I, p. 939; III, I, p. 613; IV, I, p. 795)
Estese su una superficie di 300.000 km2, le F. sono formate da un numero altissimo di isole, circa 7100, di cui abitate solo 880. [...] grandi proprietari terrieri del paese. Senza esiti politici è stato il ritorno dall'esilio di I. Marcos, vedova del dittatore, avvenuto nel novembre del 1991.
Bibl.: Philippine social history: global trade and local transformations, a cura di A. W ...
Leggi Tutto
PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] , sia dagli apristi, i fedeli di Haya de la Torre.
Alle elezioni del giugno 1962 si presentarono tre candidati: l'ex dittatore Odría, il capo dell'APRA, Haya de la Torre, e F. Balaúnde Terry, sconfitto alle precedenti elezioni. Il responso delle urne ...
Leggi Tutto
ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] quella relazione era stata causa non ultima del malumore del duce nei confronti del suo ministro degli Esteri. Il dittatore rifiutava infatti, come disdicevole all'onore italiano, ogni progetto di resa. Per tale motivo aveva rifiutato, nell'agosto ...
Leggi Tutto
FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] gli promise adeguata sistemazione in ringraziamento dei servigi resi. Il 1º luglio il Consiglio dei ministri, su proposta del dittatore, nominò il F. commissario generale della Marina e il 17 settembre segretario di Stato della Marina. Il 15 ottobre ...
Leggi Tutto
dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.