Fest, Joachim Clemens. − Storico e giornalista tedesco (Berlino 1926 - Kronberg Im Taunus, Assia, 2006), si è occupato in special modo della storia del nazismo, avanzando tesi sulla figura e il ruolo di [...] Hitler non sempre in linea con la storiografia corrente. Fra le sue opere una importante biografia del dittatore (Hitler. Eine Biographie, 1973; trad. it. 1974); Speer. Eine Biographie (1999; trad. it. 2000), sulla figura dell’architetto amico di ...
Leggi Tutto
Scrittore e patriota (Livorno 1804 - Cecina 1873). Attivo nel movimento democratico risorgimentale, fu membro del governo rivoluzionario in Toscana (1848-49) e deputato dei Parlamenti subalpino e nazionale [...] del 1848-49; l'8 febbr. 1849 costituì con G. Montanelli e G. Mazzoni il governo provvisorio; il 27 marzo fu eletto dittatore; al ritorno del granduca fu processato e condannato a 15 anni di carcere, commutatigli nell'esilio in Corsica (1853); da qui ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico messicano (Jalapa 1796 circa - Città di Messico 1876). Dopo aver militato nell'esercito spagnolo, accettò il Piano di Iguala (1821) e l'instaurazione dell'impero di A. de Itúrbide, [...] -48), tornò come presidente provvisorio e generalissimo. Nuovamente sconfitto ed esiliato (1847), rientrò in patria nel 1853 proclamandosi dittatore a vita, ma una cospirazione militare lo abbatté due anni dopo. Fallito il tentativo di tornare alla ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico cileno (Chillán 1778 - Lima 1842), figlio naturale di Ambrosio. Educato in Inghilterra, dove fu guadagnato alla causa dell'indipendenza da F. de Miranda, tornò in Cile nel 1802 [...] per occuparsi di una tenuta ereditata dal padre. Membro del congresso nazionale di Santiago (1811), pur in disaccordo col virtuale dittatore del Cile, J. M. Carrera, nel 1813 O'H. accettò la nomina a comandante in capo dell'esercito nazionale per ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e generale cileno (Santiago 1787 - ivi 1851). Servì nell'esercito creolo dal 1811; fu poi intendente di Concepción, e nel 1820 sconfisse il guerrigliero realista V. Benavides. Capo del partito [...] liberale, si sollevò contro B. O'Higgins fin dal nov. 1822, e alla sua caduta lo sostituì (marzo 1823). Eletto dittatore, si circondò di un senato di nove membri; dopo la legge (24 luglio 1823) che dava la libertà agli schiavi, e la promulgazione ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico uruguaiano (Montevideo 1925 - ivi 2016). Generale dal 1971, ha rivestito un ruolo di primo piano nel colpo di Stato militare che nel 1973 ha portato alla destituzione del presidente [...] permanente del Consiglio nazionale di sicurezza e successivamente comandante in capo dell’esercito, dal 1981 al 1985 è stato dittatore del Paese, subentrandogli nel 1984 il presidente eletto J.M. Sanguinetti. Dal 2007 gli sono state inflitte numerose ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (1º sec. a. C.); combatté agli ordini di Cesare contro Vercingetorige e durante la guerra civile diresse il blocco contro i pompeiani a Marsiglia (49). Nel 48 fu pretore. Nonostante [...] da Cesare, prese parte alla congiura contro di lui nella quale ebbe l'incarico di sollecitare personalmente la venuta del dittatore in senato. Dopo il cesaricidio, raggiunse la Gallia Cisalpina, di cui era governatore, ma fu assediato a Modena da ...
Leggi Tutto
Uomo politico venezolano (San Antonio, Táchira, 1857 - Maracay, Aragua, 1935), fu partigiano di C. Castro nella rivolta contro l'Andrade (1899) e durante il governo di Castro fu vicepresidente (1902) e [...] ; da allora, sia come presidente costituzionale (1910, 1931), sia, nella sua qualità di generale in capo, direttamente come dittatore militare o attraverso la presidenza provvisoria di M. Márquez Bustillos (1914) o quella di J. B. Pérez (1929 ...
Leggi Tutto
Militare e statista messicano (Valladolid, Michoacán, 1804 - Parigi 1869); incaricato di colonizzare il Texas, combatté contro le truppe statunitensi, cadendo prigioniero nella battaglia di San Jacinto [...] un trattato (non ratificato) con la Spagna, tornò in patria con il corpo di spedizione nel 1862, proclamandosi dittatore e presidente della Repubblica; destituito dopo breve tempo dai francesi, appoggiò l'imperatore Massimiliano che lo nominò suo ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Tuy (Galizia) nel 1892, morto a Madrid il 13 luglio 1936. Eletto deputato a 25 anni, militò nel partito conservatore di cui era capo Antonio Maura e nel 1922 fu eletto governatore [...] civile di Valencia. Fu ministro delle Finanze con Miguel Primo de Rivera (1925-30); quando il dittatore lasciò il potere, si ritirò dalla politica e con l'avvento della repubblica emigrò in Francia. Ritornò in Spagna nel 1934, dopo essere stato ...
Leggi Tutto
dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.