Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] è sempre stata, dall’inizio del Novecento in poi, un pilastro di ogni dittatura, a prescindere dalle matrici ideologiche o religiose (naziste, fasciste, comuniste, integraliste). Nel XXI secolo è un pilastro anche delle cosiddette “democrazie ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] della “Nazione italiana” per legittimare e rafforzare la dittatura, cercando di creare un'identità comune forte e concezione e formazione sociale o politica diverse da quella di matrice fascista; sappiamo com’è andata a finire: malissimo. Già agli ...
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Nella campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo ci sono state due mosse comunicative particolarmente significative e coronate entrambe da un successo elettorale. Di una, l’invito di Giorgia [...] elettorato nostalgica del periodo fascista e insofferente per ogni rimozione di motti ed espressione legati al Ventennio fascista. Ne è la Paesi frugali, zecca, negazionista, Zaiastan, dittatura sanitaria, sanitocrazia, sforzo produttivo, sinistra ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] rapporto con sinti e rom. Scrivono: Una cultura fascista [...] è rimasta nascosta e presente, seppur ripulita passaggio dalla persecuzione e discriminazione del periodo della dittatura, all’inclusione attraverso la rieducazione dei primi ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro dei narratori.
L’importante ruolo giocato...
Agamben, Anna Maria. – Donna politica e attivista italiana per i diritti sociali (L’Aquila 1899 - Roma 1984). Meglio nota come Maria Federici, nacque a L’Aquila il 19 settembre 1899 da Alfredo, fotografo e poi impresario cinematografico, e Nicolina...