STARACE, Achille
Mauro Canali
– Nacque a Sannicola (allora frazione di Gallipoli), in provincia di Lecce, il 18 agosto 1889, da Luigi, affermato commerciante di oli e di vini, e dalla nobildonna Francesca [...] , non avevano fatto né la guerra del 1915-18 né la ‘rivoluzione’ fascista – fu imponente: il partito passò in un anno da 1 milione circa partito, Giuseppe Bottai (1982, 1989), chiamò una «dittatura formalistica e cancelleresca» (p. 489).
Nei grandi ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] , quando avrebbe voluto chiedere al grande filosofo "Da dove venivano i Fascisti? Erano tanti re pastori come gli Hyksos piovuti sull'Egitto?" e e a un esame critico, precedentemente negati dalla dittatura.
Gli articoli prima, poi i volumi si ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] del 27 luglio 1944 (instaurazione della dittatura, suo mantenimento, ecc.) fu prosciolto Vedi inoltre: M. Donosti [M. Luciolli], Mussolini e l'Europa: la politica estera fascista, Roma 1945, pp. 231, 248, 276-277; G. Ciano, Diario 1939- ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] squadre armate di difesa contro la dilagante violenza fascista. Curatore sulle pagine dell'Ordine nuovo della del fascismo e l'avvento, senza passaggi intermedi, della dittatura del proletariato.
Ciò implicava l'intensificazione della lotta in ...
Leggi Tutto
MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] ); ed è altresì respinta la teoria politica della dittatura del proletariato, in quanto giudicata mistificante.
Nel 1892 . Dopo il varo delle leggi eccezionali da parte del governo fascista (1925-26) si ritirò definitivamente a vita privata.
Il ...
Leggi Tutto
GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] piemontesi, Roma 1942, pp. 123 s., 132, 137, 143-145; F. Repaci, Terrorismo fascista, Torino 1945, p. 51; M. Rocca, Come il fascismo divenne una dittatura, Milano 1952, ad indicem; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903 ...
Leggi Tutto
BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] -D. Susmel, Mussolini. L'uomo e l'opera, III, Dalla dittatura all'impero (1925-1938), Firenze 1955, ad Indicem; L. Salvatorelli, G. Mira, Storia d'italia nel Periodo fascista, Torino 1957, ad Indicemi; L. Villari, Come si giunse alla Conciliazzione ...
Leggi Tutto
VALITUTTI, Salvatore
Paolo Soddu
– Nato il 30 settembre 1907 a Bellosguardo, in provincia di Salerno, da Giuseppe e da Amelia Macchiaroli.
Compì gli studi a Salerno al Regio istituto tecnico e scuola [...] di un dubbio sulla solidità del progetto pedagogico della dittatura. Alla fidanzata, la pittrice Maria Bianca Pignatari – G. Melis, La macchina imperfetta. Immagine e realtà dello Stato fascista, Bologna 2018, pp. 510 ss. In www.radioradicale.it è ...
Leggi Tutto
TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] ai rapporti tra la S. Sede e lo Stato fascista era quella di tutelare la dimensione religiosa da strumentalizzazioni e una serie di acute critiche sugli effetti della dittatura instaurata da Mussolini. Tuttavia, convinto assertore della via ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] . Saggio di psicologia di guerra, s.l. 1917; La dittatura del proletariato, Milano 1919; Lo Stato e la crisi monetaria al 1926…, Roma 1977, ad ind.; Bibliografia dei periodici del periodo fascista (1922-1945), a cura di D. Gulli Pecenko - L. Nasi ...
Leggi Tutto
dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...