Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] regime instaurato nel 1925 fino alla fine nel 1943, passando attraverso le tappe dell’ascesa e della caduta della dittaturafascista, il linguaggio di Mussolini, profondamente persuasivo, esibisce tutti i suoi tratti più noti e tipici (Lazzari 1975 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] progressi della scienza. Inoltre, considerato nel contesto sociale e ideologico d’appartenenza – gli anni dell’avvento della dittaturafascista e del trionfo della filosofia di Giovanni Gentile – l’operato di Gemelli si manifestò nella sua elezione a ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] invece molti compagni gli consigliarono di fare, la via dell'esilio. Si disse convinto, sino all'ultimo, che la dittaturafascista fosse destinata a breve vita.
Il M. trascorse gli ultimi anni di vita a Roma, prigioniero nella sua casa, sorvegliato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del XX secolo, il principio dell’uguaglianza politica comincia ad affermarsi [...] orientale. In Italia, Benito Mussolini, elevato al governo nel 1922 per decisione del re, instaura in pochi anni la dittaturafascista. Nel 1926, in Portogallo, un colpo di Stato militare rovescia la repubblica. All’inizio degli anni Trenta, la crisi ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] delle operazioni belliche si era persuaso della necessità di una messa in discussione dell'alleanza e della stessa dittaturafascista. Espressione significativa del suo malessere interiore, combattuto com'era tra il vivo amore per Mussolini e l ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] Parlamento, si era rifugiato pochi mesi prima con la moglie Giuseppina Nardari e i figli Giorgio e Franca per sfuggire alla dittaturafascista.
La sua istruzione fu francese, tanto da non usare l’italiano neppure in casa con i genitori e i fratelli ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] stabilità istituzionale. La Storia del M. si snoda di fallimento in fallimento: dallo "pseudoparlamentarismo" liberale alla dittaturafascista, che di esso costituisce lo sbocco fatale, fino a una Costituzione repubblicana che nonostante le sue ...
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SCORZA, Carlo
Mauro Canali
SCORZA, Carlo. – Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, il 15 giugno 1897 da Ignazio e da Gennarina Jacovini.
A quindici anni si trasferì a Lucca per raggiungere suo fratello [...] federale anche al terzo congresso provinciale, nel luglio del 1922, nel discorso d’investitura si espresse apertamente per una dittaturafascista nel Paese.
Prese parte alla marcia su Roma come comandante delle tre legioni di Lucca, della Versilia e ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] , attribuisce all'opposizione ideologica di Croce e di Gramsci, di Gobetti, Salvemini e Silone durante la dittaturafascista il diritto di impersonare la "nostra vera e propria letteratura della Resistenza", precedente alla lotta partigiana.
Al ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] , le sue attività professionali e politiche, in virtù dell'articolata carriera percorsa sotto l'egida della dittaturafascista.
Come nelle restanti regioni della penisola, anche in Trentino il fascismo, nelle settimane immediatamente successive alla ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...