BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] e più tardi simpatizza con le imprese dei fascisti contro le organizzazioni socialiste e cattoliche.
Alle elezioni " (1919-1926), Brescia 1966, ad Indicem;G. Spataro, I democraticicristiani dalla dittatura alla repubblica, Milano 1968, ad Indicem. ...
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SANTARELLI, Enzo
Gilda Zazzara
– Nacque ad Ancona il 12 gennaio 1922, secondogenito di Silvio e di Idea Sestilli. La famiglia apparteneva all’alta borghesia cittadina, il nonno materno era proprietario [...] e del regime fascista, I-II, Roma 1967), che ebbe larga circolazione non solo tra gli studiosi ma anche tra i militanti del PCI e due successive edizioni nel 1973 e nel 1981: all’interpretazione del fascismo come dittatura borghese e capitalistica ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] e dalla Germania nazista) sotto la leadership del generale Francisco Franco. Fu instaurata una dittatura di tipo fascista che doveva durare sino alla metà degli anni Settanta e che ebbe i suoi pilastri nell’esercito, nella Chiesa e nella grande ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] , nella restaurazione della monarchia (1935) e nell'avvento al potere del generale I. Metaxàs, che instaurò una dittatura di stampo fascista (1936-41).
Durante la Seconda guerra mondiale, la Grecia fu attaccata dall'Italia nel 1940 e quindi occupata ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] comunista d'Italia fin dalla fondazione (gennaio 1921) e legò per tutto il periodo fascista il proprio destino alla lotta contro la dittatura. Segretario della sezione comunista di Arona, nel giugno 1923 fu licenziato dall'impiego nelle Ferrovie ...
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Salò o le 120 giornate di Sodoma
Serafino Murri
(Italia/Francia 1975, colore, 116m); regia : Pier Paolo Pasolini; produzione: Alberto Grimaldi per PEA/Les Productions Artistes Associés; soggetto: dal [...] meretrici di bordello, instaurano per centoventi giornate una dittatura sessuale regolamentata da un puntiglioso Codice, che impone , si colloca sullo stesso piano dell'autoritarismo 'fascista' dello spettacolo televisivo, discorso ufficiale che non ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] dell'Industria e Commercio, cfr. L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1957, pp. 180, 198; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia (1919-1948), Milano 1962, p. 66; L. Einaudi, Cronache econom. e polit ...
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BRESCIANI, Italo
Alceo Riosa
Nacque a Maenza di Priverno (Latina) il 28 ott. 1890 da Giuseppe e Maria Giordani. Dal comune di nascita si allontanò però assieme ai genitori sin dalla prima infanzia. [...] ad Indicem;M. Giampaoli, 1919, Milano 1928, passim; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1929, passim;M. Rocca, Comeil fascismo divenne una dittatura, Milano, 1953, passim;A. Tamaro, Venti,anni di storia. 1922-1943, I, Roma 1953 ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] 1951 al 1954, dando vita a un regime di stampo fascista e populista ispirato ai principi del corporativismo.
Dopo un decennio 'esercito instaurò nel paese una vera e propria dittatura militare che, attenuatasi gradualmente intorno alla metà degli ...
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Michels, Roberto
Alessandro Campi
Sociologo ed economista tedesco, naturalizzato italiano, nacque a Colonia nel 1876 e morì a Roma nel 1936. Formatosi dal punto di vista politico-ideologico nei ranghi [...] M., presentato in più occasioni come un antesignano della dottrina fascista. Nei suoi testi di storia economica, per es., , si parla invece di M. come del teorico della «dittatura rivoluzionaria patriottica e del realismo dell’arte dello Stato», dal ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...