JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] del 1925, furono però fermi e coraggiosi oppositori della dittatura. Confessando di avere subito, tra il 1912 e il italiani e il fascismo, in Diritto, economia e istituzioni nell'Italia fascista, a cura di A. Mazzacane, Baden-Baden 2002, pp. 220 ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] ma non un eroe: prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) il 16 novembre 1932 dopo che, mentre pendeva di alta retorica, ma pieno di forza nella critica alla dittatura e nell’anelito a ricostruire, attraverso il recupero dei valori ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] sull'Idea nazionale ed in Politica per una dittatura, dalla metà del '20.
Da questo momento , Torino 1969, ad Ind.;L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;E. Di Nolfa, Mussolini e la politica estera ital., ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] fu fatto segno ad atti di violenza da parte dei colleghi fascisti riportando una ferita al naso.
Lo J. non cessò, 1968), 2, pp. 328-337; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad ind.; F. Fonzi, S. J. ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] alle letture marxiste, ammirò la resistenza degli operai al regime fascista (A. Spinelli, Come ho tentato di diventare saggio, «religione della libertà» lo rese critico sia della dittatura del partito sovietico che della dottrina del social-fascismo, ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] piano delle azioni da intraprendere contro la dittatura mussoliniana, ma nel quale ciascun partito rimanesse M. Cerutti, Fra Roma e Berna. La Svizzera italiana nel ventennio fascista, Milano 1986, ad Indicem; P. Alatri, L'antifascismo italiano, Roma ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] , invece, tentò di controllare dall’interno il partito fascista attraverso l’inserimento ai suoi vertici di esponenti a tentativo di contrastare per via legale l’instaurarsi della dittatura. Il 9 novembre 1926 fu dichiarato decaduto dal mandato ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] protesta dell’Aventino e la svolta verso la dittatura segnata dal discorso di Mussolini del 3 genn. 1968), pp. 185-194; L. Bedeschi, Don M. il prete ucciso dai fascisti, Milano 1973; Celebrazioni del 50° anniversario della morte di don M.: Argenta 13 ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] dal 1940 al 1943. La pubblicazione era del Gruppo universitario fascista, ma non sempre in linea con il regime, anzi mesi del 1942, sempre più critica nei confronti della dittatura mussoliniana.
Ardigò conobbe Pier Paolo Pasolini, pure lui ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] pp. 300-04, 308-11, 320, 354; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, 2, (1926-1929), Torino 1968, p. 462; P. Gobetti, Scritti 1976, ad Indicem; T. Tomasi, La scuola ital. dalla dittatura alla Repubblica, Roma 1976, ad Indicem; Id., Scuola e ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...