SERVADIO, Lucia (
Silvia Iorio
Lucia Bedarida). – Nacque ad Ancona il 17 luglio 1900, primogenita e unica femmina di cinque figli in una famiglia agiata di origine ebraica. Il padre, Cavour Servadio, [...] il posto di primario chirurgo e direttore dell’ospedale civile. Ma se sino a quel momento la dittaturafascista, ormai stabilizzata e assestata, non aveva influenzato direttamente il percorso della famiglia Bedarida Servadio, successivamente al 1933 ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] e progetto sociale. "Quando abbiamo cominciato a militare nella D.C., quando abbiamo resistito durante la dittaturafascista, quando abbiamo partecipato alla lotta di liberazione, quando ci siamo assunti la responsabilità di ricostituire il partito ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] 'inevitabile caduta di un duce assetato di potere: vi si potrebbe leggere, allegoricamente, il "sinistro presagio" degli esiti della dittaturafascista.
Morì a Roma il 21 nov. 1945.
Oltre gli scritti citati, si ricordano: Don Carlos figlio di Filippo ...
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TREVISANI, Libera
Sandra Linguerri
– Nacque a Verona il 17 maggio 1890 da Luigi, professore di filosofia noto per le sue idee agnostiche, e da Speranza Scolari, insegnante di francese.
Dopo aver conseguito [...] non dire del drastico ridimensionamento lavorativo operato nel settore privato nel corso degli anni Trenta.
Durante la dittaturafascista l’azione della FILDIS subì una forte contrazione, che sfociò nel 1935 in un provvedimento di autoscioglimento ...
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NOSENGO, Gesualdo
Roberta Fossati
– Nacque a San Damiano d’Asti il 20 luglio 1906 da Serafino e dalla sua prima cugina Clara Nosengo.
Frequentò il ginnasio nell’istituto di Valsalice a Torino, fondato [...] , che precisava i contenuti dell’impegno dei cattolici nella vita sociale dell’Italia in vista della fine della dittaturafascista. A lui fu affidata la stesura delle linee-guida nel campo educativo.
Nel 1944 venne nominato commissario centrale ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del Trentino, Trento 1921, pp. 99-104. Per il periodo fascista si vedano le due raccolte di lettere, Lettere dalla prigione 1927 Roma 1954; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1952; più recentemente il volume di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] arrischiandosi a dire che era per "il comunismo senza dittatura". Ma mentre davano forma a questo arcobaleno di iniziative, fino all'incontro a Gardone del 5 apr. 1921. Il leader fascista ne trasse il vantaggio di mostrare che un dissidio col D. non ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 38 G. M. Columba, La carriera univers. di F. C., in Educazione fascista, IX (1931), 1, pp. 1-20 L. Rava, N. Fabrizi, Mazziniana, VI (1960), 2, pp. 43-47 R. De Mattei, Dittatura e amministraz. in Sicilia, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, LVI ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] "quando nel resto del mondo il proletariato avrà attuato la sua dittatura politica" (ibid., pp. 509-511).
A ogni modo, del capitalismo agrario e industriale favorivano lo sviluppo del movimento fascista, fondato da B. Mussolini il 23 marzo 1919 a ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ha fatto sparare su D'Annunzio farebbe sparare sui fascisti", aveva detto Mussolini ai suoi collaboratori il 16 ottobre Fondo Cavour; A. Fradeletto, La fine di un Parlamento e la dittatura di un ministro, Milano 1911; G. Fortunato, Il Mezzogiorno e lo ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...