CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , come i volumi Nella battaglia contro la dittatura (ibid. 1953) e Dal latifondo alla III, ibid. 1974, p. 116; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano 1972, I, pp. 253 s., 386; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] università di Roma nel 1943, anno in cui squadre fasciste interruppero al Teatro delle Arti le repliche di Don mezzo artistico non transitorio di rappresentazione della realtà: la dittatura l'aveva alimentato, pur proibendolo, non solo col quotidiano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] condivise con Benedetto Croce la lunga lotta contro la dittatura; tra il 1943 e il 1946 fu uomo politico Libertà e storia, cit., p. 338). Il partito di massa, fascista o bolscevico, aveva infatti radice nel totalitarismo cattolico: il modello era la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] al tavolo delle trattative di Versailles, si avvicinò al movimento fascista con la lettera aperta inviata al direttore del «Popolo d disastrosa campagna di Grecia, si allontanò progressivamente dalla dittatura e il 25 luglio salutò con sollievo la ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] cui assegnava come fine la rivoluzione e la dittatura del proletariato, e pertanto ne avocava a sé .L., la cui sede a Milano fu nuovamente invasa e devastata da squadre fasciste. Seguirono le leggi eccezionali. Il B. si trovava in Svizzera e non ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] svolse un'attività di rilievo; tuttavia, man mano che si andarono precisando le caratteristiche di dittatura personale permanente del regime fascista, che andavano ben oltre il "ritorno allo Statuto" di sonniniana ascendenza, egli dovette constatare ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] poi tratto comune a un largo settore dell'intellettualità fascista, dopo la caduta nel 1932 delle mitologie del corporativismo quella di Lenin in Stato e Rivoluzione" (cfr. Kautsky e la "dittatura del proletariato", in Studi di storia, p. 247), e, al ...
Leggi Tutto
CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] Senato e dei capi militari, rimase al potere e si avviò alla dittatura aperta, senza che il C. spingesse oltre la sua opposizione.
Nei in evidenza come egli accettasse lealmente il regime fascista, più per disciplina che per convinzione o interesse ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] , Genova 1939; M. B., a cura dell'Ist. naz. di cultura fascista, Pisa 1940; G. Bottai, M. B., in Panorami e realizzazioni del 63,ad Indicem; M. Rocca,Come il fascismo divenne una dittatura, Milano 1952,passim; A. Tamaro,Vent'anni di storia 1922 ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] allineato dalla nuova proprietà alle direttive del governo fascista. Le dimissioni furono per Parri l’occasione stesso comitato militare. La tensione intorno alla presunta ‘dittatura incontrollata’ di Parri traeva origine anche da episodi particolari ...
Leggi Tutto
dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...