Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] Novecento da più o meno lunghe ma sempre traumatiche esperienze fasciste, e poi, a partire dal secondo dopoguerra, da una democratiche, e sono stati poi dominati per quarant'anni dalla dittatura comunista, che li ha segnati sotto tutti i profili.
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] disprezzo. Anche questo ci spiega la rivoluzione romana e la dittatura di Alberico.
Più s lungo si sostenne re Ugo nell' Italia d'oggi, Bologna 1932; e i varî studi raccolti in La civiltà fascista, con introd. di B. Mussolini, a cura di G. L. Pomba, ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] mantenuti soltanto come istituzioni.
Uno dei primi atti della dittatura fu di dare il colpo di grazia al federalismo. nel campo sociale il nuovo regime ha seguito il modello fascista ponendo sotto il suo controllo le associazioni professionali. Nel ...
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Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] ma la proposta fu respinta, benché il ricordo della recente dittatura fosse vivo in tutti gli animi. È, forse, da Corte d'assise nei casi in cui fosse chiamata a giudicare i delitti fascisti preveduti dall'art. 3 del decr. legge 27 luglio 1944 n. 159 ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] razziale già ricordata della Germania nazista e dell'Italia fascista non è che un infame esempio. Era perciò del che questi e altri paesi, riemergendo dall'incubo della dittatura, della guerra e della catastrofe, dovessero convertirsi all'idea ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] illegittime" (?), esemplificate nella monarchia assoluta e nella ‟dittatura".
Questi pochi cenni, benché sommari, permettono di scorgere il MSI - pur non essendo stata finora definita come fascista ai sensi della legge 645 del 1952, emanata in ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] , licenziandolo. Si ebbe così la cosiddetta 'dittatura contrattuale' dei datori di lavoro. Secondo le 8). Oltre alla disciplina giuridica del sindacalismo secondo i principî fascisti, durante il ventennio vennero anche emanate molte e importanti leggi ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] più forte in Italia per ragioni che dipendono dall'esperienza fascista e dalla congiuntura politica del dopoguerra. In effetti, la e il rafforzamento dell'accentramento a vantaggio della dittatura avevano convinto gli antifascisti della necessità di ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] nel 1919 i bolscevichi instaurano in Russia la 'dittatura del proletariato', è il tentativo di superare la disparità con tratti antiborghesi e antintellettuali fu usata anche dal regime fascista e da quello nazista, ma nell'ambito di politiche ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] di persona il diritto - dovere dell'opposizione. La dittatura, ogni dittatura, è governo illegittimo (e qui pure il F. quindi al Croce la propria solidarietà e simpatia, dopo l'assalto fascista a palazzo Filomarino (cfr. B. Croce, Epistolario, I,a ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...