ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] sezione liberale di Roma, finché questa non fu sciolta, agli inizi del '26. Con il pieno avvento della dittaturafascista, dové abbandonare ogni attività politica e limitarsi alla vita professionale di avvocato. Proprio nella sua qualità di uomo di ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] internazionale, del problema dei cambi e della stabilità monetaria.
Cessata con il consolidamento della dittaturafascista qualsiasi partecipazione alla pubblicistica impegnata politicamente, iniziò il periodo più fecondo dell'attività scientifica ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] l'esperienza dell'Aventino e fino all'ultimo congresso del partito, tenutosi nel maggio 1925. Dopo il consolidamento della dittaturafascista si ritirò a vita privata nella capitale.
Morì il 10 luglio 1936 nel suo podere di Pievequinta, nei pressi ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] all'interno dell'università e nell'ambito della vita culturale e civile della città. Gli anni oscuri della dittaturafascista furono però quelli in cui egli portò a maturazione il suo pensiero filosofico e pedagogico, allontanandosi gradatamente, ma ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] contro la collaborazione e partecipazione al governo di Mussolini e per un'opposizione decisa all'affermarsi della dittaturafascista. Nel corso della campagna elettorale per le elezioni politiche del 1924 fu anche aggredito e sequestrato dalla ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] omaggio alla memoria di un combattente valoroso, caduto tragicamente nella guerra implacabile che sosteneva contro il regime della dittaturafascista" (Avvertenza, in G. Matteotti, Reliquie, a cura di M. Guarnieri, pref. di C. Treves, Milano 1924, p ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] quali il C. non venne rieletto per le violenze ed i brogli operati dai fascisti, segnarono la definitiva sconfitta del socialismo sardo.
Durante la dittaturafascista il C. fu perseguitato più per i suoi trascorsi di dirigente socialista che per ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] C. ne divenne la principale collaboratrice, inaugurando un'amicizia che continuerà anche negli anni della dittaturafascista.
Particolarmente preziosa fu l'attività politica, sindacale, giornalistica, organizzativa della C. durante la guerra mondiale ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] e progetto sociale. "Quando abbiamo cominciato a militare nella D.C., quando abbiamo resistito durante la dittaturafascista, quando abbiamo partecipato alla lotta di liberazione, quando ci siamo assunti la responsabilità di ricostituire il partito ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] 'inevitabile caduta di un duce assetato di potere: vi si potrebbe leggere, allegoricamente, il "sinistro presagio" degli esiti della dittaturafascista.
Morì a Roma il 21 nov. 1945.
Oltre gli scritti citati, si ricordano: Don Carlos figlio di Filippo ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...