Filippo LaportaL’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluoRoma, Treccani, 2024 Il libro sembrerebbe promettere l’insegnamento dell’arte del riassunto e come liberarsi del superfluo.Nell’introduzione [...] » il 10 ottobre 1982 che aveva stimolato a produrre riassunti di opere letterarie 12 autorevoli scrittori. In posizione divergente rispetto a Eco, Italo Calvino aveva sottolineato (in Poche chiacchere! «La Repubblica» del 22 ottobre 1982) che il ...
Leggi Tutto
Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] che rinasce dalla morte; e si capisce allora perché in un libro di amore si parli spesso di morte con episodi non divergenti, ma che come si è visto convergono a climax verso il kérigma: morte dell’amica innominata, morte del padre, morte di Beatrice ...
Leggi Tutto
Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] di sinistra, tra cui lui stesso, nei confronti dei rigidi schemi ideologici del Partito comunista italiano. Questa sensibilità divergente si fece ancora più diffusa e acuta in seguito alla repressione della rivolta di Budapest del 1956 e all ...
Leggi Tutto
Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] ’opera buzzatiani, si rende necessario interpretare il suo significato nell’espressione contingente dell’ambiguità e della mascolinità divergente che la forte tensione individuante nei confronti di Angustina, la quale a sua volta fa leva sulla sua ...
Leggi Tutto
Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] un solo comune contenente Santa Maria.Si noti che sono stati sommati i santi dal nome identico o divergente per piccole variazioni (terminazione, suffisso diminutivo ecc.) ed esclusi i toponimi con Madonna, Madonnetta, Madonnina, o con Nostra ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] , ancor più refrattario e ampio, dei quotidiani repubblicani cui collaborerà negli anni a venire, appare […] radicalmente divergente rispetto ai modi prevalenti – parenetici e pedagogici, capaci di attivare una funzione di riconoscimento ideologico e ...
Leggi Tutto
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte [agg. e s.m. Part. pres. di divergere, in contrapp. a convergere] [MCF] Nella fluidodinamica, corpo, di forma opportuna che viene immerso in una corrente aerea o liquida allo scopo di regolarizzare la corrente medesima...