CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] 803-813, 881-889.
Il propulsore ideato dal C. captava l'aria con una bocca reale di presa di forrna convergente-divergente, con luce a doppio contorno o in forma di fenditura stretta e allungata, con regolazione della forma del condotto di captazione ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] gli aspetti salienti della personalità culturale del C. maturo, ma che sono già presenti negli anni delle sua formazione. Divergente, rispetto al Capsoni, ma soprattutto rispetto ai tre fratelli del C., che scelsero tutti di indossare l'abito ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] agiografica relativa a Pellegrino che si limita a ripeterne i connotati essenziali senza aggiungere alcun dettaglio divergente o significativo quanto alla sua biografia (Pagnani, 1968, coll. 463 s.).
Sostanzialmente coeva alla testimonianza degli ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] . 1794. Nella campagna del 1795 le truppe austro-sarde furono affidate ancora all'esitante Devins. L'azione militare aveva un divergente obiettivo: Genova e la Riviera ligure per gli Austriaci, la riconquista di Nizza e della Savoia per i Piemontesi ...
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BOCCIARDO, Clemente, detto il Clementone
Ennio Poleggi
Nato a Genova nel 1620, fu scolaro di Bernardo Strozzi, ma si allontanò molto giovane dalla sua città per completare la sua educazione, insieme [...] pittorica del B., e forse appena indicativo. L'aver scelto, nel suo pellegrinaggio a Roma e Firenze, un itinerario così divergente dal maestro fa pensare piuttosto ad un suo interesse per le novità portate da Roma, dove era stato fra gli ammiratori ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] a sua volta a conclusioni importanti. Il teorema principale che egli dimostrò è il seguente: Sia u0 , u1. , u2 ... una serie divergente con termini positivi decrescenti; le serie u0 senω, u1 sen (ω + ϑ), u2 cos (ω + 2ϑ)..., convergono per Vπ e ϑ ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] ripiegò su Palermo, dove i suoi uomini vennero sottoposti a misure di polizia e disarmati con modalità narrate in modo divergente da testimoni e scrittori.
Riparato a Malta insieme con il fratello Stefano, l'I. divenne il luogotenente di P. Calvi ...
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GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] delle figure in azione, denota la scelta di uno schema monumentale e di uno stile raggelato impostato su forme arrotondate, ormai divergente dai modi del Maragliano.
Nel S. Antonio da Padova, realizzato dal G. tra il 1756 e il 1760, e conservato ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] filopapale del M., in particolare durante la stagione che sfociò nel sinodo del 1053, è apparso a taluni divergente rispetto agli interessi del Ducato. La protezione dei propri traffici nell'Adriatico e nel Mediterraneo, infatti, avrebbe indotto ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] ridotta (stanze I-IV e II) e l'attribuiscono a Mazzeo di Ricco; essa è data al D. nel Libro siciliano, con lezione divergente (per quanto si possa giudicare dalla prima stanza riprodotta dal Barbieri); La mia vitè si fort'e dura e fera, chegli è ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...