sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] i prolungamenti dei raggi uscenti dal s., e non i raggi stessi, convergono in un punto S′, esso prende il nome di s. divergente, in quanto (fig. 1B) S′ cade entro il s. o addirittura nello spazio-oggetti e i raggi emergenti divergono dal s.; S′, per ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] codici, i quali pertanto presentarono un sistema di diritto nuovo. Sistema che, appunto perciò, voleva essere considerato come divergente e quasi antitetico al precedente sistema del diritto comune; onde, nel momento stesso in cui trionfò, gli si ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] un accordo con i sindacati confederali nei quali si concordava un’attuazione della l. n. 124/2015 piuttosto divergente rispetto all’originaria ispirazione della delega. Tuttavia, non essendosi modificata la norma di delega, l’esercizio del potere ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] o minore estensione del principio cosiddetto della territorialità o di quello della personalità); ovvero a ragione di una divergente valutazione del rapporto concreto (conflitto di qualificazione). Si è in presenza di un conflitto positivo quando due ...
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Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamento internazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] una prassi e di una opinio iuris sopravvenute all’entrata in vigore della Carta ONU, acquisisca un contenuto divergente e più permissivo del corrispondente principio iscritto all’art. 2 § 4. Tale eventualità ha trovato riscontro nella posizione ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] lavoro per rispondere alle sfide del XXI secolo» (punto 1), ma indica una precisa scala di priorità parzialmente divergente da quella proposta dalla Commissione. Preliminarmente si precisa che la riforma del diritto del lavoro è da realizzare nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] altre figure italiane e straniere destinate a ricoprire un ruolo rilevante nella disciplina.
Fedele (1911-2004) si pone in divergente accordo con d’Avack sul problema dell’ermeneutica del diritto canonico. Se condivide la scelta del metodo giuridico ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] teoria, i sistemi matrimoniali europei si distinguerebbero da quelli subsahariani proprio per la presenza della dote e della devoluzione divergente dei beni (i beni di un’unità coniugale si trasmettono tanto ai maschi, sotto forma di eredità, quanto ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] degli Stati mediante il riconoscimento reciproco dei cittadini come soggetti di un popolo europeo.
In una prospettiva divergente si collocano i fautori di un'interpretazione della costituzione come momento non di legittimazione di un'autorità da ...
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Marco Roscini
Abstract
Vengono esaminati i requisiti per l’esercizio della legittima difesa nel diritto internazionale, in particolare la nozione di «attacco armato» e la necessità, proporzionalità [...] Stato vittima può soltanto adottare «contromisure proporzionate» non militari (Nicaragua, cit., par. 249). Un’autorevole voce divergente è quella del giudice Simma nella sua Opinione separata nel caso delle Piattaforme petrolifere, secondo cui ciò ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...