Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] coloro che sono accusati di avere convinzioni o di insegnare dottrine, relative all'eucarestia e agli altri sacramenti, divergenti da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica categoria di coloro che sono stati ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] coloro che sono accusati di avere convinzioni o di insegnare dottrine, relative all'eucarestia e agli altri sacramenti, divergenti da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica categoria di coloro che sono stati ...
Leggi Tutto
socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] ancora prevalenti l’aspirazione a creare una società socialista e l’influenza del marxismo, sia pure recepito in maniera divergente rispetto all’interpretazione di esso data dai partiti comunisti che erano al potere nell’Europa dell’Est o in Asia ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] , che esprimono grande energia e intensa vitalità. Le pupille dilatate sono rivolte in direzione lievemente divergente rispetto alla testa, dando la sensazione di non poter essere incontrate dagli spettatori; questo accorgimento contribuisce ...
Leggi Tutto
Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] sono così attribuiti esclusivamente alla santa e munifica Elena52. Inoltre, Paolino, che attesta una variante dell’inventio crucis divergente rispetto alla notizia rufiniana53, non riporta la notizia dei chiodi e della loro utilizzazione da parte di ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] , quali il «pauperismo» e addirittura la «bancarotta»14.
Occorre tuttavia non trascurare l’incisività di valutazioni divergenti, in qualche misura collegate alle attitudini manzoniane, rosminiane e di altri, e qualificabili come ‘cattolico-liberali ...
Leggi Tutto
Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] era, inoltre, complicata dal fatto che all'unione religiosa delle Chiese d'Oriente e d'Occidente si contrapponeva ora una divergenza di orientamenti di fede e di dottrina tra le massime autorità politiche. Infatti, in Italia governava il re Teoderico ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] e non era previsto dal tessuto del pensiero canonistico. Esso anzi prevedeva un'altra circostanza del tutto conseguente e divergente: chi avesse accusato di eresia il papa si sarebbe posto da sé fuori dall'ortodossia, divenendo automaticamente un ...
Leggi Tutto
Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] redenzione e la diversità delle vie di salvezza da esse indicate ha aperto la strada a un processo sempre più divergente.La pluralità delle culture e del loro processo storico non comporta però necessariamente l'abbandono della nozione di 'storia ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] è originata da reazioni di fissione, o scissione nucleare, a catena, di tipo incontrollato; cioè la catena ha carattere divergente e la liberazione di energia, una volta innescata la carica, non può più essere arrestata; i materiali fissili usati ...
Leggi Tutto
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...