Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] stata giustificata dagli studiosi sulla base di quel divieto. Nonostante la proibizione religiosa, la delle ossa, sia l'inumazione. Ognuna di queste costruzioni, di pianta circolare (analogamente ai kurgan degli allevatori), con un diametro ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] un decennio si assiste a Taranto ad una analoga applicazione su un'urbanizzazione di grande respiro, è indubbio che in altri Impero, anche il divieto parziale di circolazione veicolare, per contenere un volume di traffico eccessivo rispetto all ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] dissezione La pratica di aprire i corpi è stata descritta per anni come qualcosa di cui vigeva il divieto assoluto durante il loro spirito, cercando sul volto, per analogia con maschere di animali, i segni evidenti di vizi o virtù. Non basta più ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] di gestione diverse dai divietidi compiere talune operazioni, dagli obblighi di eseguirne altre, dalla specificazione di 745 del 1938), e hanno disciplina analoga a quella predisposta per le casse di risparmio. Le banche popolari sono invece ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] veniva imposto il divieto formale di occuparsi di questioni filosofiche, estranee alla sua funzione di modesto insegnante delle significativo che Capivacci ricorresse alla classica analogia aristotelica della sottomissione della scienza naturale ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] 'istituzione specializzata come la scuola la responsabilità di istruire è analoga a quella che induce a dipendere da altre la proprietà di quest'ultimo nelle società moderne non può essere alienata. Si tratta comunque di un divieto piuttosto recente ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] diocesana degli oratorii maschili. Discorsi in parte analoghi dovremmo svolgere per le diocesi di Como, Cremona, Pavia, Lodi. Fra i proporre una sorta di versione cattolica all’insegna della castigatezza, riguardo al ballo i divietidi accesso tanto ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] per cui possono essere spiegati soltanto con ragionamenti di tipo analogico o mediante tesi generali sulla natura del s'intende un corpo di regole generali, di spiegazioni, di prescrizioni, di raccomandazioni e didivieti, il cui studio dovrebbe ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] e il lettore; il rapporto tra di essi viene concepito come qualcosa dianalogo a un processo di fabbricazione. Non c'è continuità tra Egli diceva che si dovrebbe ricordare ai critici il divieto affisso in alcune sale da concerto tedesche al tempo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di consumo di Roma, le talvolta ingenti quantità rimaste nei magazzini grazie al divieto legale di esportazione di questo palazzo, costruita in analogia con la cappella Sistina, venne inaugurata nel 1617. Nello stesso ordine di grandezza di spese ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
rappresàglia (ant. ripresàglia) s. f. [dal lat. mediev. represalia, der. di prehendĕre «prendere»; propr., diritto di riprendere con la forza quanto bastasse a risarcire del danno patito]. – 1. Nel medioevo, diritto, che poteva essere accordato...