CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] della società nazionale, che è concetto romantico, cui non è certo estraneo il foscoliano Discorso sultesto della DivinaCommedia.
Nel saggio preliminare Del come scrivere una nuova storia della letteratura siconferma letterato-filologo "di buona ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] Cecco Angiolieri (XIII sec.), calmone come antico nome di gergo si trova in Bonaventura da Imola, commentatore della DivinaCommedia (XIV sec.). Sempre al calmone rimandano le prime battute gergali, scambiate in due sonetti (ante 1460), tra Giovanni ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] (Filieri); una testa di angelo musicante, di una collezione privata di Genova (Parenti) e le illustrazioni per la DivinaCommedia appartenente alla Biblioteca Trivulziana di Milano (ms. 2263), miniate tra il 1405 e il 1406 (De Marchi). Al periodo ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] della discografia poetica. Alle successive registrazioni seguirono tournées di letture in pubblico. Memorabili i recital dedicati alla DivinaCommedia e alle poesie di Giacomo Leopardi e quelli condotti in coppia con figure femminili di spicco: con ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] tono»). Di adozione relativamente recente è il termine rimante a designare una parola in rima (per es., i rimanti della DivinaCommedia): è sinonimo di parola-rima. La valutazione dei rimanti, per la posizione esposta di tali parole in punta di verso ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] ., pp. 299-318). Più strettamente connesse con la sua polemica sono le tre conferenze Della dottrina teologica contenuta nella DivinaCommedia di Dante Alighieri, Firenze 1756, che gli davano modo di ribadire le sue posizioni, con una sintesi delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] di una lingua “italiana” che Giovan Giorgio Trissino, nel dialogo Il castellano (1529), modella sul linguaggio dantesco della Divinacommedia, fatto di vocaboli e modi di dire di tutta la penisola. Ma se Trissino trova consenso presso Girolamo Muzio ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] Quo vadis? di H. Sienkiewicz (1913-20, per le edizioni A.N. di Parigi), illustrò con la tecnica della fotoscultura la DivinaCommedia di Dante, il Vecchio e Nuovo Testamento, le vite di personaggi famosi e di santi (1929-36 circa) per l’editore A ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] e il suo interesse si volse ai temi storici e letterari. A partire dal 1801 cominciò a dedicarsi all'illustrazione della DivinaCommedia, dapprima con i disegni e poi, tra il 1825 e il 1828, con gli affreschi del casino Massimo, che gli erano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attivo tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, in un’epoca in [...] favorita nell’Ottocento e all’inizio del Novecento, tendente a vedere nel romanzo swiftiano una sorta di “DivinaCommedia alla rovescia” è però contestata dalla critica contemporanea, che sottolinea alcuni paradossi innescati dallo scrittore: proprio ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...