FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] molti anni di distanza sulle tematiche del volume dantesco del 1893 con un libro intitolato Il significato e il fine della DivinaCommedia (2 ed. rifatta e accr.: I, Livorno 1915; 11, ibid. 1916), nel quale il F. perfezionava la propria idea di fondo ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Villani alcuni codici, segno di stima ed affetto: i Sermones di Innocenzo III, le Omeliae di s. Bruno di Segni e la DivinaCommedia autografa del Villani stesso (Laur. XXVIsin. 1). Il 12 marzo 1394 il D. inviò a fra' Tommaso da Segni, custode d'Arbe ...
Leggi Tutto
ZOMPINI, Gaetano Gherardo
Francesco Baccanelli
– Nacque a Nervesa, nel Trevisano, il 24 settembre 1700, figlio di Andrea e di sua moglie Paola (Battistella, 1930, pp. 22 s.).
Nel 1717 si trasferì a [...] di incisione a Giovanni Magnini, Bartolomeo Crivellari e Giovanni Cattini. Più limitato fu invece il contributo offerto alla DivinaCommedia data alle stampe da Zatta nel 1757, per la quale preparò soltanto sette illustrazioni, tutte per la prima ...
Leggi Tutto
GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] a Firenze nel 1861: su disegno di F. Bigioli, furono dipinti ventisette grandi quadri - di gusto tardoneoclassico - tratti dalla DivinaCommedia, poi esposti nella chiesa di S. Croce. Oltre al Bigioli e ad Achille, furono coinvolti i pittori A ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] la villa di Castello, acquistata dal M. nel 1477, e intorno al 1480 illustrò con disegni i Commentari alla DivinaCommedia di Cristoforo Landino. Fra i letterati protetti spicca il nome di Michele Marullo, che nel 1489 raccomandò a Lorenzo il ...
Leggi Tutto
NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] neoscolastica tra 1911 e il 1912 e poi in volume, con l’aggiunta di una breve introduzione (Sigieri di Brabante nella DivinaCommedia e le fonti della filosofia di Dante, 1912), la tesi affronta, in rapporto al problema più generale delle fonti della ...
Leggi Tutto
PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] precedente, datato invece 1° maggio 1492 (ISTC, ip00387000).
Nel frattempo licenziava, nel novembre del 1491, la DivinaCommedia con il commento del Landino (ISTC, id00033000), arricchita di ben cento vignette xilografiche, riprese dall’edizione ...
Leggi Tutto
UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] ’Arezzo (anch’esso esegeta di Dante, autore delle Chiose sopra la Commedia).
Nessuno dei codici del Compendio giunti fino a noi associa al testo pp. 82-100; C. Giannini, L’orditura della DivinaCommedia, Firenze 1894, pp. 95-111; G. Cecchini, ...
Leggi Tutto
CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] e dantista D. De Crollis, poi a palazzo Farnese, presso il conte Ludolf, pronunciò una serie di dissertazioni sulla DivinaCommedia; inoltre prese parte alle accademie che si tenevano in casa di un genero del principe Corsini, il principe Conti di ...
Leggi Tutto
FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] sfociarono nel 1965 nel commento integrale al poema; alcuni di questi studi confluirono in Poesia e teologia nella DivinaCommedia, Milano 1961, rielaborati in Dante poeta teologo, ibid. 1965. Ne L'esperienza teologica di Dante, Lecce 1976, il ...
Leggi Tutto
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...