CONTI (Conte, del Conte o anche, in forma latina, Comitis o de Comitibus), Federico de'
Paolo Procaccioli
Nato a Verona in un anno che G. Annibaldi (basandosi sull'età dei figli) indica di certo anteriore [...] da Osimo, la Quadriga spiritualis (in 40, di cc. 177, del 25 ott. 1475).
Al nome dei C. e, in particolare, alla sua DivinaCommedia, è legata una polemica nella quale si discuteva se la stampa avesse avuto luogo a lesi o a Verona, polemica che si ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] , ancora da G. Zompini, il Trionfodell'Amore, il Trionfodella Castità, il Trionfo della Morte e il Trionfodella Divinità. Perl'edizione della DivinaCommedia del 1757 (Venezia, A. Zatta), il C. eseguì nel tomo secondo le illustrazioni ai canti XVII ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] un codice delle Odi di Orazio già appartenuto a Francesco Petrarca e un esemplare dell’edizione a stampa della DivinaCommedia commentata da Cristoforo Landino (Firenze 1481). La sua collezione antiquaria è ricordata invece da Pierio Valeriano negli ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] di diritto canonico (Decretales): tre soli i codici greci; due, quelli di Dante, più il commento di Benvenuto da Imola alla DivinaCommedia e uno del Petrarca, con la raccolta di lettere Sine titulo. È pure da segnalare un discreto gruppo di libri di ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] , M. A. e i Caetani,in Arch. d. soc. romana di storia patria,XLIV (1921), pp. 5-36; A. Lisini, La contessa palatina M. A. signora del feudo di Sovana,Siena 1933; G.Ciacci, Gli Aldobrandeschi nella storia e nella DivinaCommedia,I, Roma 1935, passim. ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] Pesa 1927-33), storia della famiglia dalle origini a tutto il sec. XVI e, nello stesso periodo, il codice della DivinaCommedia di proprietà Caetani, Comedia Dantis Aldigherii poetae fiorentini (San Casciano Val di Pesa 1930). Postumo, uscì un volume ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] dantesco, che lo assorbì dal febbraio 1817 al marzo 1818 (L'Inferno di Dante, ossia la prima cantica della DivinaCommedia, tradotto, schiarito a senso preciso di frase in versi eroici latini corrispondenti, Pisa 1819).
Negli anni successivi si ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] , Medicina e sanità in Italia nel Ventesimo secolo. Dalla "spagnola" alla 2ª guerra mondiale, Roma-Bari 1989, ad ind.; A. De Sio, La divinacommedia cavaiola, Cava de' Tirreni 1994, p. 215; Biograph. Lexikon der hervorragenden Ärzte, I, p. 473. ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] (Roma 1904) e Arte e poesia. Studiando il canto X del "Purgatorio" dantesco (ibid. 1907), il L. curò La DivinaCommedia, commentata ed illustrata ad uso del popolo (Milano 1906-07) e intraprese lo studio filologico della produzione ariostesca, con ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] il G. trasse spunto per altri lavori. In particolare, studiando il codice Palatino 313 nell'articolo Il codice Poggiali della DivinaCommedia (in Rivista delle biblioteche, I [1888], 1-2, pp. 20-24; 3-4, pp. 55-58), egli dimostrò, attraverso un ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...