GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] heliometro, la perfetta linea meridiana, riprendendo quegli studi di astronomia (deviati spesso verso l'astrologia e la divinazione) che avevano portato, secondo alcuni biografi, anche alle inedite Osservazioni sulla cometa che attraversò i cieli di ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] , Bologna 1920, pp. 229 ss.), Carducci apprezzava la maestria del filologo e ne sottolineava la capacità di "divinazione archeologica".
Le dissertazioni filologiche del D. sono caratterizzate dalla stessa cura puntigliosa per le scelte lessicali e le ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] come quello del nostro Dio: per Mencio, come già per Confucio, il Cielo è una entità impersonale, non una divinità personale.
Con Mencio nasceva così quella scuola di pensiero che in Occidente chiamiamo confucianesimo; tuttavia, in Cina essa era ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] a precursore ("avrei potuto muovere dall'aprile 1908"), ricercando nelle proprie produzioni di ventenne la "divinazione" della "logica fatalità della dottrina e dell'azione fascista". Spiritismo e corporativismo, giobertismo e dannunzianesimo ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] dell'Osservanza francescana, manifestò da un lato quelle pratiche mistiche che accreditarono una fama di santità (divinazione, profezia, premonizione, estasi, scrutazione dei cuori, imponderabilità del corpo); dall'altro si impegnò nella vita attiva ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] a Mirandola portò con sé la possibilità di dedicarsi con tranquillità agli studi: nel 1516 pubblicò l’Opus de amore divino (Roma, Giacomo Mazzocchi); nel 1518 raccolse in volume (Basilea, J. Froben) i Physici libri duo e il carteggio con Pietro ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] , come autore, lo stesso M. con Le sorti di Francesco Marcolino da Forlì intitolate Giardino di pensieri, un libro di divinazione, ma anche uno strumento di gioco - sulla scia del Libro de la ventura di Lorenzo Spirito o del Triompho di fortuna ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] in coreano); Sheng-chiao ssu-kuei (Quattro precetti della Santa Chiesa), Yung-chien 1662 ca.; Wei-lai pien-lun (Critica della divinazione), s.l. 1664 circa. Quasi tutte queste opere hanno avuto più di una edizione.
Opere a stampa in lingua latina: De ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , che gli forniscono i libri di cui è affamato: Galeno, Ippocrate, ma soprattutto i testi degli ermetici, le opere di divinazione, di cabala e di magia. Nel corso di queste fervide letture, venuto in possesso del libello di un acre detrattore del ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] attento, come quello di un Cardano, alle basi organiche della psiche. Scrisse per Vincenzo Gonzaga un trattatello di Metoposcopia (divinazione del carattere e destino di un individuo dal disegno delle rughe su fronte e volto). Il testo, dopo che una ...
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divinazione
divinazióne s. f. [dal lat. divinatio -onis; v. divinare]. – Propr., arte o pretesa arte d’indovinare il futuro da segni e simboli esterni (posizione degli astri, volo degli uccelli, forma delle viscere delle vittime sacrificate,...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....