Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] – la venerazione per la madre è legata alla venerazione di una figura divinadi madre.
Il buddhismo, il cristianesimo e l’islam, in femminili della storia religiosa. Nella cerchia dei discepoli diGesùCristo certamente non c’erano donne, ma esse ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] della divinità. La contraddizione viceversa non c'è se si ammette che nel caso della citazione callistiana il significato del termine prosopon non riguardi la vita intradivina, ma appunto faccia riferimento al concreto personaggio diGesùCristo, nel ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] di epiteti tradisce l’esistenza di una gerarchia basata sul grado di autorità. Al vertice c’è la triade che comprende Platone, il ‘più divinodi tutti i filosofi’, assieme al ‘divino’ Aristotele e al ‘divino e la morte diGesùCristo, e sebbene non ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] trovate insopportabili, e la leggenda col nome diGesùCristo aveva lo scopo di ricordare, a questi intransigenti, che la celebrazione le monete affini (del tipo Asina e del tipo con divinità egizie) pongono il problema se le figurazioni pagane nelle ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] la Resurrezione. Sempre sul tema della divinitàdiCristo si difese dagli attacchi dei gesuitidi Poznań e in particolare da quelli di Jakób Wujek con una serie di scritti, l’ultimo dei quali in ordine di tempo fu la Responsio ad libellum Jacobi ...
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VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] a un certo punto a negare la Trinità, la divinitàdiCristo, la verginità della Madonna, l’esistenza dell’Inferno e la veridicità di alcuni passi evangelici che parevano affermare la divinitàdiGesù.
Un metodo che Villafranca usava con tutti gli ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] presentando, in chiave positivistica, un Cristo sommo fra gli uomini ma privo didivinità.
In realtà l'intento del F minori si ricordano un Proemio alla Vita diGesùCristo (Napoli 1864), un Discorso del Convito di Dante Alighieri, in Dante e il ...
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TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] volta, i cardini dell’insegnamento di Juan de Villafranca, spingendoli a dubitare della divinitàdiGesù, della verginità della Madonna, dell’inferno e di quei luoghi dei Vangeli che parevano attestare che Cristo fosse Dio. Tali opinioni cozzavano ...
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MIGLIAVACCA, Giovanni Ambrogio
Leonella Grasso Caprioli
(Giannambrogio, Gianambrogio). – Nacque a Milano intorno al 1718. Non si conoscono documenti che attestino con precisione gli estremi di nascita [...] bivio di Metastasio e Hasse, presentando un’analoga ambientazione mitologica popolata da divinità marine. prodigo, musica di J.G. Naumann, e nel 1786 un’altra azione sacra, il Mosè riconosciuto figura diGesùCristo Salvatore nostro, composto ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] sacramentale della commemorazione della passione e morte diGesùCristo al posto della transustanziazione cattolica. Per questo cerimonie liturgiche come residuato pagano e addizione umana alla parola divina.Se il gruppo al quale il C. aderiva fosse ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...