. Da una larga e profonda caverna (τὸ πανέιον) che si apre alla base d'un masso calcare alto 30 m. e dove dai tempi più antichi era venerato Pan dio del gregge e della pastorizia, trasse il nome la città [...] edificî e la chiamò Cesarea di Filippo. S. Pietro in vicinanza di questa città proclamò la divinità del Cristo (Matteo, XVI, 13). (Hist. Eccl., VII, 17), l'emorroissa guarita da Gesù avrebbe fatto erigere davanti alla sua casa in Cesarea una statua ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di disperazione e di rassegnato abbandono, nel moto accentrante della Madre che abbraccia Gesù, mentre lo sguardo di dietro il Cristo risorto di Berlin Divinità: sicché ancora una volta il B. appare geniale precorritore e inventore inesauribile di ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] Cristo risorto per Gio. Gerolamo didivinità marine, ma il viso e i capelli hanno uno scavo movimentatissimo e una vivacità espressiva ben lontani dalla compassata ritrattistica di corte. L'attribuzione al F. di M. Labò, Il Gesù (Ss. Andrea e Ambrogio ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] di 'Amārna viene menzionata a S di Gerusalemme Bit ilu Nin.ib 'la casa del dio Ninib' e quest'ultimo viene equiparato alla divinità in questa grotta è nato Gesù, adorato e venerato dai di un nuovo mosaico con la raffigurazione della Nascita diCristo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] lo schema piramidale, la torsione del Gesù e la dolcezza espressiva rappresentano un omaggio diCristo ora alla Galleria Borghese di Roma, Raffaello raggiunge esiti di grande focalizza la figura di Onia mentre invoca la vendetta divina su Eliodoro. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] (anima e corpo), che rispecchia la divinità e l’umanità diCristo, gli consente di collaborare con Dio. Condannato da Agostino, a modelli biblici e in particolare alle guarigioni operate da Gesù. I medici indicano nei loro trattati il tocco reale come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Juan de la Cruz è considerato da non pochi studiosi di spiritualità il più importante [...] la divinità, soltanto dopo avere attraversato un arido, doloroso deserto di emendazione di infermiere. Fra il 1559 e il 1563 prosegue gli studi presso il collegio dei Gesuitidi Nel Cántico espiritual entre el alma y Cristo su esposo, Juan de la Cruz – ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] 1775, p. 29); nell’oratorio del Gesù a S. Maria delle Grazie (il Cristo portacroce della lunetta esterna, oggi all’Accademia e decorazione del palazzo di città in Strada Nuova, oggi sede della Camera di commercio (Divinità mitologiche, grottesche e ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] M. non attuò altrimenti (Ercole e Anteo, Resurrezione diCristo, Resurrezione di Lazzaro, Sacrifizio d'Isacco, ecc.). Sono ora a 'Eterno nella Creazione di Adamo la figura di Eva - già esistente nell'idea divina prima ancora di essere creata -, oppure ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] assisteva ad apparizioni didivinità, evocazioni di morti dall'Averno, improvviso scomparire di personaggi. Questo assunto l'aspetto di vero dramma liturgico. Tracce di forme scenografiche che servivano di sfondo a storie del Cristo, della Vergine, ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...