Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] posta sotto il piano terra.
Egitto. - Le statue egizie del primo periodo denotano alte capacità, non mai venute meno gli oggetti rituali, il vasellame del culto, le statue delle divinità e una gran quantità di oggetti usuali. Le sue leghe variarono ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] formazione del museo è la piccola e pregevole collezione egizia acquistata insieme con le altre raccolte Borgia, con stele scultura in basalto, vasi canopici, statuette funerarie, statuette di divinità e di animali sacri, coperchi di casse di mummie.
...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] pietra dello stesso genere, con Castore, Polluce e due divinità galliche di cui una è il dio-cervo Cernunnos (Museo Nel 1922 furono trasferiti dal Cabinet des Médailles numerosi monumenti egizî (salvo la Collezione Caylus). Gli scavi ad opera dell' ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] locale cui il tempio è dedicato, la raffigurazione sembra riferirsi più al culto delle divinitàegizie nel loro complesso.
Negli inni ritroviamo il principio di ordinamento geografico basato sull'elenco dei toponimi dal sud verso il nord. Nella ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] . antica, che si estende dalle lontane civiltà orientali, mesopotomica ed egizia, a quella egeo-cretese ed alle altre: la greca, l' , in cui più frequentemente appaiono però le riproduzioni di divinità, da uno stile in se stesso meno originale, con ...
Leggi Tutto
MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] fittile o in cera, come nelle precedenti arti orientali ed egizia. Forse quest'uso del modello per i bronzi fusi C. di Filippopoli, Lebo, Smirne, Perinto, abbiamo raffigurazioni della divinità della città stessa che tiene nella mano il m. di uno ...
Leggi Tutto
ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] del loro animale sacro e sono armati di tutto punto. Simboli divini si vedono nel cielo o nel fondo dello spazio libero. e il disco alato sono in ultima analisi di origine micrasiatica ed egizia. In grande numero sono le zuffe tra un dio o un uomo ...
Leggi Tutto
NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] papiro o in danzatrici. Queste eccezioni dimostrano la concezione egizia contraria alla completa nudità del corpo umano, della donna dallo spunto del bagno trasportato in una sfera cultuale e divina.
Sul modo come i Greci sentivano il problema del n ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] dare alle bambine non un balocco qualsiasi, ma un esempio divino. Accanto alle bambole, in terracotta e in marmo, Epigraphica, xviii, 1956, p. 104 ss. Bambole egiziane: S. Donadoni, Arte egizia, Torino 1955; M. R. Rinaldi, art. cit., p. 114. Bambine ...
Leggi Tutto
Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] chiome", sono resi con soffice naturalismo e la stessa scarsezza di attributi specificanti la divinità indica un'arte svincolata dalle tradizioni ieratiche egizie. La stessa osservazione si può ripetere riguardo a un rilievo al British Museum da ...
Leggi Tutto
atorico
atòrico (o hathòrico) agg. [dal nome della divinità egizia Hathor, identificata dai Greci con Afrodite] (pl. m. -ci). – In archeologia, capitello a., forma particolare di capitello dei templi egizî che portava scolpita in origine la...
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.