Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] della cultura del paese del Nilo, tanto che dalla città di Megiddo proviene un avorio raffigurante Bes, divinitàegizia delle partorienti. La placchetta conservata a Gerusalemme è interessante perché mostra un particolare tipo di stilizzazione della ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] a rari eletti che sappiano agire quali interpreti della divinità (maghi e sacerdoti).
Un primo barlume di pensiero chirurghi e la loro punizione in caso di colpa. Della m. egizia ci sono pervenuti preziosi documenti costituiti da vari papiri, tra cui ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] presso le antiche civiltà cinese, indiana, mesopotamica, egizia, mediterranea, precolombiana, l’astronomia provvide a suddividere fosse iscritto il destino dell’Universo. Come sede delle divinità astrali, il cielo fu suddiviso in zone o settori, ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] che venivano usati comunemente dai mercanti. Così in un inno alla divinità solare Samash, il dio che tutto vede dal cielo e che 0,29 m; il cubito punico di 0,51 m; il cubito egiziano di 0,52 m. Allo stesso modo, nei monumenti romani della Mauretania ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] cultura del Badariano e nel successivo Amratiano, la prima cultura predinastica egizia datata tra il 3800 e il 3600 a.C. La metallurgia provocò la scomparsa del culto dedicato alla divinità femminile.
All'aumento naturale delle popolazioni indigene ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a. (cosicché al momento dell'introduzione del cristianesimo gli Egizi dovettero derivare dal gr. il termine ψυχή per tradurre a appena al di sotto degli angeli e gli assicura carattere divino e immortalità.In una linea di sviluppo tra Antico e Nuovo ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] , uccelli (anche qui partendo dalle oche), pesci e tartarughe;
c) la materia sacra egizia, che comprende elenchi di luoghi, animali e alberi sacri, di divinità, di sacerdoti e simili, in parte accompagnati da spiegazioni dettagliate;
d) un calendario ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] una pluralità di dei, apre la via a una concezione più elevata del divino: "Dio rimane sempre nel medesimo posto, senza muoversi. Non gli si da manico negli specchi bronzei delle dame egizie (Il Cairo, Museo Egizio); nello stesso ambito si situano le ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] nelle tradizioni religiose
In religioni antiche, come quelle assirobabilonese, egizia e grecoromana, il corpo umano è spesso utilizzato come forma di rappresentazione delle divinità, e le situazioni corporee di nascita, fecondità, fanciullezza, amore ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] di costituzione e conservazione dell'ordine sulla Terra, anche dopo aver fatto ritorno in cielo accanto alle altre divinità.
Le origini dello Stato egizio sono fatte risalire alla seconda metà del IV millennio a.C., epoca in cui compaiono i primi ...
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atorico
atòrico (o hathòrico) agg. [dal nome della divinità egizia Hathor, identificata dai Greci con Afrodite] (pl. m. -ci). – In archeologia, capitello a., forma particolare di capitello dei templi egizî che portava scolpita in origine la...
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.