(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] erigere un tempio nel suo Foro. V., progenitrice della famiglia Giulia, e Marte, progenitore di Romolo, costituirono una nuova coppia divina nella religione ufficiale dell’Impero. Il tempio di V. Genitrice fu consacrato nel 46 a.C., e la cerimonia fu ...
Leggi Tutto
(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, [...] dove si diffuse, fiorendo specialmente in età ellenistica e romana. P. fu considerato anche figlio di Dioniso e di Afrodite; gli era sacrificato un asino. In Italia ebbe culto specialmente come custode ...
Leggi Tutto
Medicina
In embriologia, effetto morfogenetico che una sostanza chimica non identificata ( evocatore), emessa da una porzione dell’embrione (organizzatore), esercita su un’altra porzione dell’embrione [...] religione romana l’e. era l’azione rituale con la quale, quando l’esercito stava per conquistare una città nemica, le divinità tutelari di questa erano invitate ad abbandonare la loro sede di culto, con la promessa di onori uguali o maggiori. Le ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] e bevendo da piatti e coppe preparati con l'oro alchemico, l'imperatore sarebbe stato in grado di comunicare con le divinità. Va comunque notato che questo metodo non comporta l'ingerimento di un elisir e che la prima testimonianza scritta a questo ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] shui) è in relazione con i reni. Un punto che presenta nel nome il termine palazzo (fu) corrisponde a un luogo in cui le divinità si ritrovano. Un punto che presenta nel nome il termine porta (men) o battente (hu) corrisponde a un punto d'entrata o d ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] (Historia del origen y genealogía real de los reyes Incas del Perú, p. 156)
Si credeva che questi asceti avessero grandi poteri divinatori e fossero in grado di volare nell'aria e di vedere ciò che accadeva anche in altri luoghi.
Anche il corpo delle ...
Leggi Tutto
Psicologia
Ripetizione della stessa parola (verbigerazione), della stessa frase (palilalia) o degli stessi movimenti (paliprassia e stereotipia), propria soprattutto degli stati demenziali, ma frequente [...] , l’atto rituale in quanto concepito come imitazione, riproduzione, rappresentazione di un atto prototipico, compiuto una volta da divinità o personaggi mitici. L’idea è presente in tutte le religioni: ne sono esempi il rito nuziale inteso come ...
Leggi Tutto
tridente Forcone a tre denti o rebbi, in origine forse di corna di cervidi, ma poi di metallo, usato nell’antichità principalmente per la pesca e anche per la caccia e per i lavori agricoli. In età romana [...] servì ai gladiatori della classe dei retiarii come arma per la lotta nel circo. È attributo di divinità, specialmente di Posidone.
In patologia, mano a t., deformazione caratteristica della acondroplasia: le dita sono pressappoco della stessa ...
Leggi Tutto
Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] del pubblico ministero e del giudice.
Religione
L’essere vivente (animale o uomo) che nel sacrificio viene consacrato alla divinità e ucciso. Caratteri e funzioni della v. variano secondo i tipi del sacrificio. Nella scelta della v. normalmente si ...
Leggi Tutto
triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] , il dio lunare Tsuki-yomi e Susanowo, dio degli uragani. Un altro tipo antichissimo è offerto dal rapporto tra una coppia divina e il figlio, come in Egitto Ammone, Mut e Khonsu (t. tebana), Osiride, Iside e Oro, oppure quello arcaicissimo di una ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....