lebbra
Gabriella d’Ettorre
Una terribile e antica malattia infettiva
Nota sin dall’antichità, la lebbra è una malattia infettiva cronica causata da Mycobacteriun leprae che colpisce la pelle e i nervi [...] ’ di storia
Conosciuta sin dall’antichità, questa malattia infettiva è stata considerata nel passato come una forma di punizione divina a causa delle terribili mutilazioni e deformazioni che procura al corpo. Secondo le antiche religioni, infatti, i ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] Tracia, dedicandolo «al dio Apollo che presta ascolto» (Mihailov 1961, n. 1467).
La più celebre ‘famiglia’ greca di divinità guaritrici – Apollo, suo figlio Asclepio e la figlia di questi, Igea – continuò a svolgere un ruolo importante nella cultura ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] e di saggezza' confezionata in seguito alla pace fra gli Asi (dei guerrieri come Tyr, Odino e Thor) e i Vani (divinità legate alla fecondità e alla pace, come Njördhr, Freyr e Freya): composti i contrasti, tutti gli dei decisero di sputare a turno ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] vede i regolari movimenti dell'apparato fonatorio terminale; uditiva perché l'udito percepisce la voce come qualcosa di misterioso, o di divino. Già nel 7° secolo a.C. era molto attivo l'oracolo di Delfi, cui si ricorreva nella speranza di conoscere ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] era praticata anche sull'uomo, ossia su soggetti maschi sani, per motivi religiosi (si sacrificava la fertilità alla divinità), o legati all'espressione canora (voci bianche), oppure per rendere sessualmente innocui i guardiani degli harem (eunuchi ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] della persona, data la diffusa credenza nell’assoluta identità tra nome e anima, e, presso taluni popoli, della presentazione alla divinità (sole, luna, spiriti); con ciò il neonato è ammesso a far parte del gruppo. Parti prematuri, di nati morti, o ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] quanto ispirata a motivazioni del tutto diverse, cioè all'intento di celebrare un concetto astratto e non un individuo o una divinità, la statua newyorkese si può considerare la summa del percorso mentale che portò a realizzare opere come la Sfinge o ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] poter attribuire al diavolo un'attività corporea. Queste tesi, ovviamente, lo esposero all'accusa di aver voluto negare la divinità del concepimento di Maria: e se ne difese, infatti, alla fine delle Considerationes, polemizzando con quanti avevano ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] sull'ipnosi nell'ambito del mondo ellenico. Il culto di Asclepio, divenuto Esculapio, venne trasmesso anche a Roma. Alla divinità, cui si attribuiva il potere di resuscitare i morti, vennero presto dedicati numerosi templi in cui i sacerdoti lenivano ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] causa’ propria per ognuna di esse.
Identica convinzione è espressa nel De morbo sacro: l’epilessia non è né più né meno divina delle altre malattie e il concetto di causa naturale ha uno spazio proprio. Oltre a ciò si compie un secondo capovolgimento ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....