Comune della prov. di Catania (fino al 1929 Adernò; 82,5 km2 con 36.245 ab. nel 2007).
Dell’antica A. (gr. ῾Αδρανόν, lat. Adrano Hadranum), fondata da Dionisio I verso il 400 a.C. presso il santuario della [...] divinità omonima e conquistata dai Romani nel 263, restano ingenti rovine (mura, necropoli, iscrizioni sicule). ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, persona addetta alla pulizia e alla custodia del tempio (gr. νεώς); successivamente la neocoria costituì una carica annuale con importanti compiti. La dignità di n. fu spesso attribuita, [...] come attestazione onorifica, a intere città in quanto particolarmente dedite al culto di una divinità, o in epoca romana al culto imperiale. L’uso è attestato per lo più nelle province dell’Asia Minore. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , divenendone membro effettivo dal 1° gennaio 2024.
Le tribù in cui era diviso l’E. primitivo avevano ciascuna la propria divinità, dall’aspetto animalesco o di pianta o talvolta di semplice oggetto. Quando nel Delta e in Alto E. vennero a formarsi ...
Leggi Tutto
Movimento politico-religioso sorto intorno al 1930 tra la popolazione nera della Giamaica incentrato, per tutto il periodo del suo regno, sulla figura dell’imperatore d’Etiopia Ḫāyla Sellāsyē (che prima [...] di diventare il negus era Ras Tafarì) concepito di solito come incarnazione vivente della divinità unica della Bibbia, cioè di Dio, e come sovrano supremo della patria originaria, identificata con l’Etiopia che è la meta messianica del grande ritorno ...
Leggi Tutto
Nell’antichità classica, processione di vario tipo ma sempre collegata a una cerimonia sacrale. Presso i Greci si svolgeva in occasione di funerali, di nozze, e soprattutto di sacrifici, quando ci si recava [...] a un luogo sacro, si portavano in corteo l’immagine o gli attributi della divinità, s’intendeva compiere una cerimonia purificatrice. Tra i Romani, oltre la p. nuziale e la p. funebre, avevano particolare risalto la p. triumphalis, cioè la ...
Leggi Tutto
Re azteco del Messico (Città di Messico 1466 - ivi 1520), nipote di M. I, giunse al trono nel 1502; combatté contro Tlaxcala, mentre il fratello Cuitláhuac gli conquistava Tehuantepec. All'arrivo degli [...] Spagnoli (1519), li ricevette senza resistenza, vedendo forse in loro, secondo un'antica profezia, gli inviati della divinità, e li accolse a Tenochtitlán (1519). Ostaggio di H. Cortés, che si valeva della sua figura per governare, dopo essere stato ...
Leggi Tutto
Sumeri Antica popolazione della Mesopotamia meridionale, di incerta origine; nelle iscrizioni cuneiformi si definiscono Sag-gi (teste nere). Non autoctoni, appaiono insediati nella regione già nel 5° millennio [...] S. è caratterizzata da un politeismo di impronta naturalistica: dei immortali che riflettono forze naturali. Ogni città ha una divinità principale. Tra queste emergono una triade di dei cosmici: il dio del cielo (An), dell’aria (Enlil), dell’acqua ...
Leggi Tutto
trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] simbolici. Anche la ‘sedia Corsini’ si presenta come sedile di parata o trono.
Nel mondo cristiano il t., come attributo divino e regale, compare nell’iconografia del Cristo in maestà, della Madonna in t., di imperatori, testimoniando, per es., i ...
Leggi Tutto
Nell’antichità, carro da corsa tirato da quattro cavalli in linea, di cui i due di mezzo affiancati al timone: era costituito da un cassone di legno eretto su due ruote, più o meno adorno di guarnizioni [...] ’argento aveva il nome di quadrigato. Essa ha come tipi al diritto Giano bifronte giovane e al rovescio Giove fulminatore (o altre divinità) su q. guidata dalla Vittoria. La moneta è un didramma di 6,80 g. La sua cronologia è molto discussa: mentre è ...
Leggi Tutto
Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] alla base del nome del dio, lasciando intravedere un’affinità con il vedico Indra. Con Odin-Wodan, Tiu-Tyr e altre divinità, Donar-Thor costituisce il mondo degli dei Asi cui è complementare e solidale, sia pure a quanto sembra in maniera subordinata ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....