L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] non sottomesso ai capricci degli dei. In Mesoamerica dovettero esistere divinità, ma non così spesso e non così presto come in cui era ritratto il sovrano mentre compiva un rito di divinazione per l'avvento del nuovo ciclo, e un altare associato; ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] , il re Suryavarman II. L'immagine delle devatā costituisce l'altro tema decorativo che appare sulle pareti del complesso: divinità femminili di ordine e grado diverso, le devatā fanno mostra di sé soprattutto su pilastri e pareti. Rilievi leggeri ...
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Grande recinto monumentale costruito e usato dai Polinesiani quale luogo di culto; insieme alle ahu, piattaforme di pietra per uso funerario, e alla statuaria, le m. rappresentano in Polinesia la grande [...] era determinato all’interno da una piramide tronca a gradoni di pietra di fronte alla quale erano le statue delle divinità. Accanto a queste m. monumentali, che erano adibite a uso collettivo, m. di dimensioni ridotte, sempre di pietra, venivano ...
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MASCHERONE
F. Coarelli
Termine architettonico entrato in uso nel XIV sec. per designare un elemento ornamentale a forma di volto umano grottesco o stilizzato, adoperato per lo più come bocca di fontana.
L'uso [...] più vasta se ne farà in epoca ellenistico-romana. I tipi più comuni sono quelli della maschera teatrale o di divinità fluviali e marine, talvolta inserite entro una nicchia con decorazione a mosaico, come quelle che appaiono nelle due case pompeiane ...
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Nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città. In senso più generico, si chiama a. la parte alta, difesa da mura, di una città antica, anche [...] dal palazzo del principe (Micene, Tirinto, Argo, Tebe, Pilo, Atene), in età classica divenne sede degli edifici templari dedicati alle divinità maggiori della città. In alcuni centri l’a., cinta da mura dotate di torri, aveva la funzione di luogo di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] degli edifici maggiori; eccezionale è il caso dello ḫilāni di Kapara a Guzana (Tell Halaf ) con le sue cariatidi a figure divine sugli animali tutelari. Le basi di colonna sono spesso sostenute da leoni e sfingi, anche a coppia, e da cuscini a ...
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(lat. Capitolium) Il più piccolo dei 7 colli di Roma. Consta di due sommità: sulla prima, l’antica arx con il tempio di Giunone Moneta, ora è la chiesa di S. Maria in Aracoeli; sulla seconda, ora occupata [...] dello Stato). La sella intermedia (asylum) ospita la piazza progettata nel 1538 da Michelangelo.
Sull’analogia di Roma, numerosissime città dell’Impero Romano ebbero il loro Capitolium, dove avevano culto le tre divinità della triade capitolina. ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] non concepiva l'opera d'arte altro che come offerta, fatta con un particolare sforzo finanziario, in onore di una divinità o di un defunto particolarmente caro o illustre. Il vecchio detto riportato da Erodoto, "povertà, sorella di latte dell'Ellade ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] laici, scene di battaglia, di banchetto o di soggetto epico e favolistico. Cariatidi e fregi lignei con raffigurazioni di divinità all'interno di archi ornavano la fascia superiore delle pareti, gli architravi e le travi dei soffitti. Ancora più ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] al culto, scoperta di recente, attesta che in epoca tardoantica vi venivano praticati sacrifici in onore di una divinità presumibilmente orientale. La cessazione chiaramente forzata di questo culto, avvenuta intorno al 500, è forse da collegare alla ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....