Sītā Eroina della letteratura mitologica indiana. Nei Veda, quale personificazione del solco (sanscrito sītā), è divinità protettrice dell’agricoltura. Nel Rāmāyaṇa è figlia del re Janaka, venuta fuori [...] dal solco che il re tracciava per definire un’area sacrificale; moglie di Rāma, è il tipo esemplare di sposa devota e fedele ...
Leggi Tutto
Venere
Emanuele Lelli
La bellissima dea dell’amore
Afrodite (Venere per i Latini), una delle divinità greche più antiche, protegge l’amore in tutte le sue forme: è sposa di Efesto, ma numerose sono [...] legame matrimoniale e – come madre di Enea e progenitrice della dinastia di Giulio Cesare – simboleggia, accanto a Marte, l’origine divina della Città eterna
La dea greca dell’amore e della bellezza
Afrodite, cantata dai poeti, è la dea che protegge ...
Leggi Tutto
(gr. Λήϑη) Mitica fonte o fiume della «dimenticanza» nell’oltretomba a cui dovevano abbeverarsi le anime.
Come divinità, L. è figlia di Eris, la Discordia, e, secondo una tradizione, madre delle Cariti. [...] È spesso ricordata come figura allegorica, sorella della Morte e del Sonno ...
Leggi Tutto
(o primordiale) Espressione con la quale si designano tutte le figure mitologiche e teologiche che nelle diverse religioni presentano la divinità nella condizione di f., narrandone le vicende connesse [...] è l’espressione diretta della nascita di un cosmo o di un ordine dei quali la divinità è l’immagine. Al di fuori del mondo greco, miti di f. divini sono individuabili in tutto il mondo mediterraneo, nell’Eurasia settentrionale, in India, in Polinesia ...
Leggi Tutto
(gr. Λευκοϑέα) Nome («la dea bianca») di Ino dopo che fu assunta con il figlio Melicerte fra le divinità marine. Nell’Odissea offre a Ulisse, sbattuto dalla tempesta, il suo cinto, grazie al quale l’eroe [...] può approdare alla terra dei Feaci. Il suo culto, fiorente a Corinto e nella zona dell’Istmo, si diffuse ovunque e anche in Italia: qui L. si sovrappose alla Mater Matuta latina ed ebbe un tempio nel Foro ...
Leggi Tutto
Personaggio popolarissimo della mitologia polinesiana, noto anche nella Melanesia. Nato prematuramente, esposto e abbandonato dalla madre, allevato dalle divinità marine e dagli antenati celesti, diventa [...] l’eroe civilizzatore del popolo. È M. che pesca dal mare la Nuova Zelanda e altre isole. Gli si attribuiscono la separazione del cielo dalla terra, il ratto del fuoco e invenzioni culturali come la costruzione ...
Leggi Tutto
Prajāpati Nell’antica mitologia indiana, il Progenitore, il Dio Creatore.
Nel Veda tale epiteto è assegnato a più di una divinità. Nel codice di Manu esso vale come sinonimo di Brahmā; ma è altresì riferito [...] a Manu Svāyambhuva, figlio di Brahmā e progenitore di dieci famosi saggi, concepiti a loro volta quali progenitori dell’umanità ...
Leggi Tutto
Hỳpsistos (gr. ὕψιστος) Epiteto di Zeus come dio supremo («altissimo»). In età ellenistica, e particolarmente in Asia Minore, viene attribuito a divinità locali, o di origine siriaca, ma soprattutto al [...] dio supremo dei Giudei ...
Leggi Tutto
Śakti Nella mitologia dell’induismo, l’energia o forza attiva di un dio, personificata nella sua consorte ed elevata essa stessa al grado di divinità. In Occidente la corrente spirituale dei śakta, che [...] una particolare branca del śivaismo. Il principio femminile corrisponde per il śaktismo all’energia dinamica e creatrice del divino che, in intima unione col principio statico di esso, genera e mantiene la natura materiale della realtà (prākṛti ...
Leggi Tutto
Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli [...] via importanza perché la madre Terra appariva un essere troppo generico e senza una personalità ben definita rispetto alle altre divinità più giovani e specializzate in una determinata funzione. Il filosofo greco Platone, all'inizio del 4° secolo a.C ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....