ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] quando divenne nota la vera direzione della flotta e l'ordine di consegnarsi agli alleati. Attaccata da aerei tedeschi l'interadivisione e perduta la "Roma" (con lo stesso comandante della flotta C. Bergamini), l'A. condusse con l'ammiraglio R ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] è presentato lo schema per cui, nella Firenze ormai interamente guelfa del 1280, "essendo scacciati i Ghibellini" ( è il vizio di gran lunga più praticato e più condannato, in quanto foriero di "divisioni" e "discordie" (cfr. I, 2, 11, 20, 22; II, 8, ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] internazionale che governa la ricchezza del globo in nome dell'intera umanità" (ibid., p. 536).
La classe operaia appariva dell'esistenza di questa divisione sparisca? cioè si parte dalla premessa della perpetua divisione del genere umano o si ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] verificarsi allorché l'incarico di organizzare la divisione dei Cacciatori delle Alpi e il conferimento al si rivelarono sbagliati. Come già era accaduto in passato, l'intera operazione fu preparata in un clima di doppiezza da parte delle ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] . I primi mesi dell'anno erano stati costellati, sull'intera scena europea, da una serie di fatti inquietanti: la operazione del sovrano - ma scritto dal generale Salasco - alla 1a divisione di trovarsi il 5 agosto a Pavia "ed il 6 riunirsi costà ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. Nel Napione, di cui l'autore del Simple récit volle successivamente fargli intera colpa.
La nomina del B. a ministro degli Interni, nel ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e volitiva personalità della Kuliscioff influenzò profondamente l'intera sua vita. Nello stesso periodo, prese parte Moto. Esso introdusse poi un motivo di chiarificazione, e di divisione, tra le forze democratiche: il Fascio operaio appoggiò la tesi ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] gli sarebbe nata l'anno successivo (il 30 ott. 1514). La divisione del patrimonio di Piero fra i cinque figli maschi procurò al G grande, il suo capolavoro, e, insieme, nell'intero panorama della storiografia della penisola, il monumento più maestoso ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Dossetti» (ibid., p. 904), ma impose distinzioni e divisioni che furono sentite come dolorose. In una lettera a Dossetti , indubbiamente, il ruolo svolto da Dossetti. Ma l’intero personale dell’Istituto ne trasse spinta e beneficio.
Importanti ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] trattava di scalzare le basi di una dinastia secolare con un'accorta divisione di compiti: per gli strati popolari più umili e per gli a Firenze il 26 luglio 1869. Il cordoglio che colpì l'intera città, con larga risonanza in tutto il paese, e le ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...