CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] appena liberati dall'amnistia sovrana. Del resto Carlo Emanuele, che aveva combattuto con onore nelle campagne del 1793 e operazione del sovrano - ma scritto dal generale Salasco - alla 1a divisione di trovarsi il 5 agosto a Pavia "ed il 6 riunirsi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] surplus che sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. la chaîne des temps col richiamo alla storia patria, che del resto era poco più di un espediente retorico anche in Francia dove la ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] assai più di quel che facemmo fino ad ora; ma in sostanza dobbiamo restare quel che fumino, un partito di azione .... Ma essere un partito di socialista, col profilarsi delle prime divisioni interne, si schierò con la corrente riformista (Imola, ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] pavimento in maiolica ad ambrogette esagonali con motivi di ispirazione tessile (alcuni resti nella sagrestia e nel Museo d' amicizia del D. con Giuliano da Maiano, il Francione e il Monciatto, scelti come giudici nella divisione della casa di via ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di vigilanza (e restando poi tra i sindaci). Altrettanto decisivo per l'industrializzazione lombarda fu il sodalizio con il cotoniere E , appoggiò gli argomenti della maggioranza per una divisione trasversale delle ferrovie; espose però i vantaggi ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] . a mettere in discussione la divisione tra Impero e Regno concordata nel 1212 con il pontefice. La Sicilia infatti ordinamento, cooptato dai ranghi della nobiltà di servizio e del resto della burocrazia, né poteva sopportare gli oneri di una guerra ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Sicilia, dei diritti di C. sembrò restare ben poco.
Il 6 ott. 1259Elisabetta di Baviera si risposò con il conte Mainardo II di Gorizia e i progetti di una discesa in Italia anche se la divisione del paese rendeva rischiosa un'impresa del genere.
Da ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] svela l'intero programma: tutto il male è venuto dalla improvvida divisione della terra, si strappino i confini, tutti i beni si ai cui tentativi pratici in America guarda con simpatia, anche se resta scettico circa il modo di esecuzione intrapreso: ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 23, 51). Il fatto, comunque, rese indispensabile la divisione dell'asse ereditario di Feltrino. Si lasciò al B. Ma il conte non restò a lungo nel feudo e il primo gennaio del 1476 assunse stabile servizio alla corte, con stipendio e dimora in ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Questo paradosso trovò la sua soluzione con la scoperta del neutrone e col fatto neutro. Il nome neutrino è restato nell'uso comune internazionale.
Finito (E. Fermi, Work carried out by the physics division, ibid., pp. 270 s.; The development of the ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...