LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] vesti di ufficiale della guardia nazionale e di direttore di una divisione del ministero degli Interni, cercò di calmare gli animi; intanto, , ma vi restò pochi mesi, insofferente dopo la fine della Repubblica Romana di ogni contatto con i Francesi. ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] Universales canones curativi e la Quaestio de divisione signorum corporum et causarum, conservati nel codice Studio, a eccezione di quello di Firenze. Restò a Padova, soggiornandovi un anno in più, con il permesso della Balia, che tuttavia gli ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] Ferrara soltanto il 7 marzo), G. era presente con i rappresentanti del suo ordine. Il concilio si dibattiti sugli altri motivi di divisione (purgatorio, epiclesi liturgica, di G. era ispirata, non solo, del resto, da quel momento (come trapela da altri ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] dove si costruì un castello: all'inizio del sec. XV, del resto, il feudo di Domberg era stato conferito dai conti a un'altra la loro amministrazione.
Soprattutto dopo il 1564, con la divisione dei domini austriaci tra i figli dell'imperatore ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] Le conseguenze del matrimonio con Gualdrada non si fermarono, comunque, alla sola prolificità della coppia e a tale divisione in più rami. In tra il G. e la sua famiglia con Firenze, confermato, del resto, dalle parole dello stesso Villani che, a ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] ma sono comunque spia di una divisione, sfociata poi, come vedremo, appalto della Zecca per due anni.
Anche i rapporti con la corte napoletana furono fruttuosi. Nel 1295 l' , concesso loro solo a condizione di restare anonimo: certo è che all'ingresso ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] in questa occasione vittima di un abile falsario e del resto tutto il comportamento diplomatico del C. fu ben lontano dall C. era stato autorizzato dal papa a trattare con il generale imperiale la divisione dell'Impero e la sua stessa elevazione al ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] fra i grandi nobili genovesi a non essersi schierato con il Visconti, fu un duro colpo, ma per di lì a poco) si procedette a una divisione dei beni, in base alla quale al G. Ianue habet in Monaco" e, del resto, il G. risultava essere semplice custode ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] la tregua istituzionale con la monarchia. La sua posizione verso Alcide De Gasperi, succeduto a Parri, restò molto critica radicalizzazione della Guerra fredda in Italia spinse verso la divisione dei socialisti (la ‘scissione di palazzo Barberini’, ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] realtà il tema non ha alcuna attinenza con l’ideologia politica di destra, ma – come del resto lo stesso Verdone riconobbe (p. 64) , Archivio centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Divisione affari generali e riservati, Polizia politica, b. ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...