CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 24, gli fu affidata una divisione, ricevendo all'interno del , quando passò alla magistratura della Camera dei conti con il titolo di sostituto procuratore generale del re, aveva immaginato, dopo avere del resto paragonato quest'opera addirittura alla ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] .
Tornato per qualche tempo a vivere con la famiglia, nel frattempo trasferitasi a Genova collegamento presso il comando della 28ª divisione sul Carso. Promosso nel corso dello Nonostante questo strappo, Parri restava l’uomo simbolo della Resistenza ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] Francisce"; del resto Francesco, pur non essendo il figlio maggiore, risulta essere l'esecutore testamentario di G., con l'assenso in Galeni…, Venezia 1526), e scrisse un De divisione librorum Galeni che venne pubblicato nell'Articella, a partire ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] trasferimento dei volontari in Sicilia. Al B. non restò che tornarvi lui stesso, mentre le truppe garibaldine vennero aggregate alla divisione Turr, continuando la campagna, verso nord, al seguito diretto di Garibaldi.
Insieme con Crispi, il ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] di pubblica istruzione, la divisione dei beni comunali.
Molti nel governo della Repubblica, del resto agitata da contrasti e da Dalmazia in Milano (G. B. Stratico) e la sua corrispondenza con il provveditore generale V. D., ibid., X (1935), 108, ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] a Gregorio IX; del resto non ci si poteva aspettare difficilmente si può scorgere una netta divisione dei compiti, si può dire che luogotenente in Germania. Subito dopo si mise in marcia con il suo esercito e passo in Italia attraverso la ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] grazie alla divisione del gruppo parlamentare popolare, e l'espulsione, tra gli altri, di Paolo Mattei Gentili, insieme con la : agli articoli su vari quotidiani (Il Corriere della sera, Il Resto del Carlino, La Stampa, L'Italia) e riviste, aggiunse, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] si mantenesse solido il vincolo di amicizia con l'imperatore, ma è evidente che tale 'intervento papale. In quel momento del resto, lo stesso L. accettò l'idea vita l'unità dell'Impero, optò per una divisione delle sue terre tra i tre figli: Ludovico ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] cittadini, ci si scontrava con la realtà della lotta di classe e con la conferma della divisione del lavoro che manteneva vita che non è mai nostra. Ma, insieme, la malattia resta – nella nostra vita morta – l’unica possibilità di sopravvivenza ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] straniere sempre sostanzialmente restarono "terra incognita", a prescindere da qualche lettura del Taine, forse con l'unica eccezione pratiche e didattiche, di armonica "unità e divisione nel campo letterario", un'attività dialettica ed eminentemente ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...