Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] giuspatronato e con esso i diritti temporali. Non sembra che egli intendesse prendere i voti monastici. Restando laico aveva Il 21 maggio 1228 presenziò alla risoluzione della lite e alla divisione dei beni tra Federico da Porcia e Guecello da Prata, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] a cui risponde lo stesso Fuoco con il Comento di comento (firmandosi F. N.). Ma il Comento resta solo un momento di passaggio verso della cooperazione che si stabilisce una volta definita la divisione del lavoro. In questa prospettiva, tutto quello ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] "Presidente") e aveva cominciato a preparare un vastissimo conimento, di note (che non porterà mai a termine amministrazione della giustizia, dalla divisione dei poteri, da un e del loro libero accesso al resto del granducato e dall'altro quella di ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] fuggire a Genova portando con sé il già irrequieto Vittorio. Ricongiuntisi l'anno seguente con il resto della famiglia, si trasferirono I. tornò in Italia e si arruolò volontario nella divisione "Mezzacapo" che operava nell'Italia centrale. La mancata ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] divisione tra grandi, mediocri, bassi ed i vari ceti diventano calvinisti per "ambizione, furto, ignoranza". Se si scende a compromesso con ad un avvicinamento e "congiunzione" con la Repubblica. Il C., dei resto, è ben conscio della particolare ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] furono strettamente legate a quelle del fratello maggiore Bonifazio. Del resto, per circa un trentennio il D. e suo fratello A noi è giunto il documento con cui, il 16 sett. 1303, essi provvidero alla divisione del patrimonio maremmano: al D. ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] produzione di formaggi e latticini riproduceva la netta divisione geografica tra aree vallive e pianura irrigua. Mentre Galbani. Nonostante ciò il controllo dell'azienda restò saldamente nelle mani del G. che, con il fratello Giuseppe, possedeva i 2/ ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] lavorare anche per importanti committenti privati. Restano due disegni (Firenze, Uffizi), datati 1583, con lo schema per la decorazione delle di invenzione delle griglie ornamentali, degli schemi di divisione in scene dei fregi e delle volte, nonché ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] beni, del valore di circa 10.000 ducati, che dovevano restare indivisi, una "posissione" a Camaiore valutata 2.401 ducati, .000 scudi e fra il 1554 e il 1559 (con una successiva divisione di modesta entità del 1566) divise utili che raggiunsero ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] e quindi anche l'E., aveva partecipato alla divisione dell'asse ereditario del sen. Isaia Levi aziendale), l'E. restò dal 1953 al 1955, : il catalogo fra le due guerre, pp. 119-139); Conversando con Gino Martinoli, a cura di C. D'Amicis-M. Fulvi, ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...