LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] di G. Sorel (II, pp. 881-905), con il saggio Les théories historiques du prof. L. (cfr capitale e la sua produttività, restano immutate. Secondo il L., alla fine indebolisce le basi stesse della divisione tra le classi proprietarie e i lavoratori su ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] critico o letterario, per lo scrupolo con cui sono condotte, Le Nove chiese di Roma restano una fonte preziosa per l'attendibilità produzione romana, così come troppo categorica appare la divisione cronologica - secondo la morte degli artisti, sotto ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] della guerra e della fase dell’emergenza alimentare. Dopo la divisione dal fratello Pietro, al quale restò l’attività di commercio di coloniali, Mario investì con decisione in ambito produttivo, con la progettazione (e il brevetto) di un impianto ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] Mantova, con lo scopo di dirimere, in qualità di arbitro, una controversia sorta tra Carlo e Claudio Gonzaga in merito a una divisione di beni quanto privo di rinnovamento. Il fine ultimo, del resto, era l'esposizione di procedure semplici a uso di ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] . L'opera sua più significativa resta L'arte dell'educare i fanciullidi Gio. Loche Inglese, ridotta ad aforismi, con alcune aggiunte, Verona 1736. Influssi lockiani si possono cogliere anche nel Trattato nuovo della divisione degl'ingegni e studi ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] l'Argentina). I prodotti con la marca "Alba Nueva" non temevano la concorrenza della gloriosa "Vedetta" e del resto, sin dal gennaio 1905 piano organizzativo, in un decentramento funzionale ("divisione del lavoro") e giuridico delle diverse ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] , mentre per parte di madre era imparentato con i diplomatici G. De Viti De Marco nominato primo segretario e assegnato alla divisione III degli Affari politici.
M. Contarini", come il G. del resto, aveva ristrutturato la direzione secondo competenze ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Con l'arrivo degli Austro-Russi riparò in Francia, dove, in qualità di capobrigata, fu aggiunto allo stato maggiore della divisione della Commissione dei sussidi ai profughi italiani, restò in contatto con il mondo dell'emigrazione, dal Pepe al ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] popolo. Approfittando della divisione del paese in Brescia; poi si stabilì a Lonato, dove restò sino alla morte, che lo colse il 22 V. B. e i Francesi in Italia, Venezia 1895 (ristampa, con aggiunte, dello scritto del 1879); M. Kovalevsky, La fin d' ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] da Macerata davanti alla divisione Dessolle chiamata dai giacobini locali a capo della famiglia e di un cospicuo patrimonio.
Con l'ingresso a Roma, nel luglio 1800, del nuovo d'inforinazioni, come del resto particolareggiata e interessantissima è la ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...