FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] rovescio di Custoza e i rischi di guerra con Napoli fecero cadere l'offerta. Il F. scelse di restare in volontario esilio a Torino.
Si apriva la e terra); l'economia sociale, che tratta della divisione del lavoro, dello scambio, della distribuzione; l ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Il Perelli formulò proposte in parte diverse (con il sostegno di Le Seur e Jacquier), aprendo ventennale corrispondenza col d'Alembert (non restano quasi lettere del F. e meno di lui probabilmente risale l'attuale divisione in paesi di provenienza ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Dossetti» (ibid., p. 904), ma impose distinzioni e divisioni che furono sentite come dolorose. In una lettera a Dossetti di non ritorno. Ne restò anche interrotta l’opera di ricezione del concilio, con una prima ristrutturazione degli organi ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] pene" (VI), una nuova "Divisione dei delitti" (VIII), basata tutta condannò e mise all'indice Dei delitti e delle pene con un decreto del 3 febbr. 1766. Ma anche là ormai della moglie stessa.
Una via gli restava aperta. Già a Parigi gli era giunta ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...]
Ad Alessandria il C. restò per un periodo di quattro anni, salvo i mesi di vacanza, che passava a Pisa con il Piria o, non lungi mezzi analitici, giungeremo a scoprire una ulteriore divisione della mezza molecola dell'idrogeno". Questa precisazione, ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] non intervento milanese nei confronti del pontefice e sulla divisione delle sfere di influenza dei due potentati, il si adoperò a smembrare la Lega accordandosi con Amedeo VIII; del resto la rapida espansione veneziana in Terraferma preoccupava ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] comprovato dalla polemica sempre aspra con l'attualismo gentiliano (anche quando Gentile, al quale restò tuttavia sempre grato per l la proclamazione della Repubblica sociale italiana e la divisione dell'Italia in due.
La guerra decimava professori ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] Si trattava di scalzare le basi di una dinastia secolare con un'accorta divisione di compiti: per gli strati popolari più umili e per e delle dimensioni extranazionali del fenomeno, il D. restava oltremodo vigile a che, nelle azioni intese di volta ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , come la parziale divisione del latifondo e la dunque che il concordato del 1801 restò in vigore fino al 1905. fasc. 3; rubr. 249, busta 414, fasc. 1. Per i rapporti con le nunziature relativi al periodo 1814-1823, si vedano in Arch. Segr. Vaticano, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] stabilito accordi con Pompeo Colajanni per costituire una formazione partigiana (poi brigata e divisione «Garibaldi», a italianizzarne il più possibile il significato. Furono del resto quelli gli anni, dal dopoguerra fino a dopo la morte ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...