DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] pubblico, II [1937], 1; Divisione e coordinamento dei poteri nello Stato tre elementi (del resto di controversa identificazione dottrinale Modena, Bibl. universitaria Estense, Fondo D. Donati, con tutti i documenti personali, le lettere ed i curricula ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] studio di diritto positivo, La divisione dei poteri e la riforma sottrarsi al trend generale non restava in definitiva, per il M anni dalla nascita… 2002, a cura di S. Rogari, Firenze 2004 (con contributi di: S. Rogari, L. Lotti, L. Mannori, A. ...
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BERTALDO, Iacopo
Pasquale Smiraglia
Prelato e giurista veneto, visse fra il secolo XIII e il XIV. La prima notizia in nostro possesso che lo riguarda si trova in un atto notarile del 14 dic. 1276: egli [...] il titolo con cui conosciamo il lavoro del B. sia stato aggiunto in seguito; cosa non improbabile, del resto, se si beni immobili, il possesso, l'investitura, la prescrizione, la divisione, la restituzione della dote, i diversi clamores, i testamenti ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il pontificato di G., quello con Ludovico il Bavaro.
Alla morte di Arrigo VII, nel 1313, la divisione fra gli elettori era approdata e dunque i martiri situati sotto l'altare devono restare sotto la protezione dell'umanità di Cristo, accontentandosi ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] "carraresi", che portavano la sua effigie. La Zecca rappresentò del resto anche una fonte di reddito per il C., che per ogni marco situazione, il 29 maggio 1388 concluse con Venezia un accordo che prevedeva la divisione dei domini carraresi tra i due ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] resto le numerose altre che ne seguirono in appendice al testo del Corpus iuris civilis fino al 1621, segue la divisione , Lomb. II, 51, 11).
Il fatto poi che si citino con dovizia nomi e dottrine di Piacentino, di Cipriano e di Giovanni Bassiano ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] è forse per questo motivo che la divisione dei beni del padre dell'I. fra favorevole. Il 19 ottobre era già in Roma; con l'appoggio dei nobili esautorò il governo popolare e al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e Civitavecchia, ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] città.
Dovendo l'ambasceria rispettare la tradizionale divisione della popolazione messinese in nobiltà e popolo ( viaggio e il D. restò solo a rappresentare la città. L'ambasceria messinese fece il viaggio insieme con il viceré Moncada che Carlo ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] , il patrimonio restò, sempre indiviso, ad Alvise e ad Antonio, i quali, nel 1591, addivennero a una divisione. La parte F. ordinò di far erigere un monumento nella chiesa dei Frari con un'iscrizione che ne esaltasse l'innocenza. Solo molti anni dopo ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] Stefano. Morto il padre, il B. insieme con i fratelli Teseo e Giampiero ne ereditò la tre fratelli), non ebbe sanzionato la divisione del patrimonio. Da tale atto del 1499 di celebrante di primissimo piano.
Per il resto del 1506 e per la prima metà ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...