SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] un acuto bisogno.
Restava però scoperto il problema del mutamento sociale. Il sistema di Parsons si presentava con la stessa completezza dei lavoratori (S. e B. Webb), ai problemi della divisione del lavoro sociale (E. Durkheim). Lo studioso che dà ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] ) si calcolano in circa 750.000 unità. La divisione dell'India nei due stati dell'Unione Indiana e del dopoguerra (3,2 e 3,4‰ ab.) restano tuttavia inferiori a quelli del 1921-25 (5, ) non sono esattamente comparabili con i precedenti. Si può tuttavia ...
Leggi Tutto
TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] , le cui capacità di elaborazione erano del resto relativamente limitate: per conseguenza, la capacità delle un'altra. Essenzialmente, la soluzione dei problemi ebbe luogo con la divisione del territorio in piccole celle, allocate in modo tale da ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] siano provocate da una forza gravitazionale che diminuisce con la distanza. Secondo questa teoria, che s nel corso della vita rappresenta del resto il fondamento di un altro approccio È ormai accertato che la divisione tra specie migratrici e non ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di alibi. Il pubblico concede loro alti redditi (che del resto sono inferiori a quelli dei membri, per es., del consiglio di basato sulla divisione del lavoro. Idealmente il suo risultato sarebbe questo, che ognuno finirebbe con l'occupare il ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] meccanica. Tuttavia riteneva che nell’ambito della nuova divisione internazionale del lavoro che stava prendendo corpo ad opera al Regno delle Due Sicilie non restò che subire l’umiliazione di disdire l’accordo con la Taix&Aycard, restituire agli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] collocandosi nell’ambito di queste grandi linee, sincroniche con quelle del resto del mondo, il contributo degli economisti italiani in distretto, grazie alla specializzazione produttiva comune, alla divisione del lavoro tra le diverse imprese, all’ ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] tecnica che, non potendo essere analizzati con precisione scientifica, restano nel campo delle ipotesi. Bisogna peraltro , scomparendo la proprietà privata dei mezzi di produzione, la divisione in classi e lo sfruttamento dell'uomo da parte dell ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] un sistema ordinato di prezzi singoli, con movimenti uniformi, resta un buon fondamento per un altrettanto disciplina autonomamente le due fattispecie, né può dirsi che tale divisione non abbia più sostanziale rilevanza per il disposto di cui ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] termine dell'asta le risorse personali resteranno distribuite in modo ineguale, il di stabilire le modalità di divisione di una collettività in collegi palesemente non avevano niente a che fare con una minore considerazione per coloro il cui ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...