Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] funzione, seppur sporadicamente, almeno fino al 1220, come del resto attesta la bolla di papa Alessandro IV del 5 settembre locali adiacenti ma separati, con diverse maestranze e diversi ufficiali responsabili, secondo una divisione che sarà più tardi ...
Leggi Tutto
Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] , in cui il conflitto è riconducibile alla generica divisione tra destra e sinistra o, comunque, a poche peso che al resto della popolazione.
Anche in questo caso, quindi, come nella versione più semplice del modello con voto probabilistico, ciò ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] e convive con la menzione di innumerevoli altri, definiti con vocaboli greco-bizantini. Nel resto del . Si occupa delle foreste e della caccia, provvede alla migliore divisione delle terre di Augusta tra castelli e palazzi imperiali, fornendo al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] un esito perfetto. La polemica di Smith con ‘gli economisti’ è del resto esplicita, anche se è stata a XI (De la constitution d’Angleterre) − e un testo sulla divisione dei poteri precedente di mezzo secolo e quasi altrettanto celebre, il capitolo ...
Leggi Tutto
Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] appare in tutta chiarezza il problema di una società fondata sulla divisione del lavoro, in cui ogni settore ha bisogno del prodotto sovrappiù, definito con chiarezza come quella parte del prodotto sociale complessivo che resta disponibile una volta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] mezzi con cui procurarsi utilità, e non le compete la determinazione dei fini, che le sono sovraordinati. Per il resto il di utilità, sulla base dei principi di efficienza derivanti dalla divisione del lavoro: «L’ufficio del governare è una delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] all’altro estremo, con il pessimismo della ‘scienza triste’ di David Ricardo. Si tratta di una divisione fondamentale, che oggi tipico dell’età illuministica, atteggiamento che «non era del resto mai venuto meno entro la società e la cultura lombarda. ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] : l'avvio del superamento della divisione del mondo in Stati sovrani, che si concluderà con il raggiungimento della pace perpetua, lento, della cosa pubblica".In questa direzione, del resto, si orientano le proposte elaborate dal ministro dell' ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] geografica centrale nella rete dei collegamenti col resto dell'Europa centrosettentrionale e con le altre aree del nuovo Stato negli affari. Non che fosse stata stabilita una precisa divisione dei compiti tra i fratelli Feltrinelli, ma le attitudini ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] dell'economia nei singoli Stati.
La divisione dei poteri tra Stato ed economia un sindacato giurisdizionale, che del resto si limita di solito ad accertare Stato stesso svolge attività imprenditoriali e determina con la sua offerta o la sua domanda ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...