RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] gran parte nelle proprie officine o sovraintende alla costruzione del resto.
Italia: la RAI. - Un profondo mutamento in all'estero furono organizzate dalla "divisione internazionale" della NBC nel 1936 con programmi giornalieri in tedesco, francese, ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] scolastiche, con un rinvio eccessivo del tempo delle scelte e delle qualificazioni professionali dei giovani. Del resto l'ipotesi , la divergenza degl'interessi in gioco, la divisione delle forze politiche in Parlamento, le spinte corporative ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] Al settore capitalista continua ad appartenere, con evidenti diversificazioni, il resto dell'A. dove il capitalismo cosiddetto Sud-Ovest. Non va però sottovalutato l'influsso delle divisioni politiche (il frazionamento dell'A. centro-meridionale ha ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] anni Cinquanta, si tendeva a identificare la r. con una trama di centri (urbani) e una struttura termini di impiego delle risorse, divisione del lavoro e scenari finalizzati permangono comunque sostanzialmente immutati. Resta, infatti, ferma da parte ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] ricoprono l'intero mercato al dettaglio con reti di distribuzione esclusive, cosicché o dell'apparato predisposto ad hoc, la divisione a. del Ministero della Giustizia, che per l'Italia, non meno che per il resto del continente europeo, l'a. è stato ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] Esso sarà dato dalla rinunzia alla collaborazione (divisione del lavoro) con gli altri paesi e cioè dalla rinunzia potrebbe venire in mente di rinunziare a ogni collaborazione con il resto del mondo, tanto più che tale rinunzia importerebbe ...
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Individuazione e origine
Le a. i. (o autorità amministrative indipendenti, o amministrazioni indipendenti) sono state istituite, a parte la Banca d'Italia, con la legislazione degli anni Ottanta e Novanta [...] al loro status di indipendenza. Con riguardo all'ordinamento italiano, le virtù dei quali vengono definite indipendenti. Del resto la legge sui tribunali amministrativi regionali (art. della tradizionale teoria della divisione dei poteri. Tanto che ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] sono stati costruiti ex-novo negli ultimi anni, tutto il resto è stato completamente rinnovato e riattato. Ai servizî della dal XX e XXI corpo d'armata (con sede rispettivamente a Tripoli e a Bengasi) su 2 divisioni ciascuno: "Sabrata" e "Sirte" in ...
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Col trattato di pace del 10 febbraio 1947 l'Ungheria ha ceduto alla C. una piccola testa di ponte, di 61 km2 di superficie, sulla sponda destra del Danubio di fronte a Bratislava. Nel 1959, entro gli attuali [...] vigore una nuova divisione amministrativa della Cecoslovacchia amministrazione e altri settori dal 10,7% al 13%.
Con le leggi sulla riforma agraria, emanate fra il 1945 e sono coperti da foreste, e il resto è incolto o improduttivo. Le principali ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] progressiva ripresa ma con indirizzi differenti fra nord e sud del paese in conseguenza della divisione politica, la ove si ottengono due raccolti all'anno; a coltura estensiva nel resto del paese. Sui terreni più elevati e asciutti, che emergono ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...