La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] 'algebra; seguiva quindi un'ampia sezione con problemi relativi alla divisione di un'eredità. La classificazione di sono presenti tavole di seni e coseni ma, per il resto, gli astronomi bizantini utilizzarono sempre i metodi descritti da Tolomeo, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] con il nome dei due astronomi.
Radiosorgenti resti di supernovae. Il primo caso (l'intensa radiosorgente Cassiopeia A, resto del DNA, G1 l'intervallo tra la formazione della cellula per divisione e l'inizio della replicazione del DNA e G2 l'intervallo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] TATA (sito del DNA dove inizia la divisione delle due eliche per rendere possibile la esperimento di Adleman è di codificare il grafo con molecole di DNA, e di fare in quella terrestre. Egli ritrova infatti i resti fossili di una balena di 50 milioni ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] l'egida di Euclide e persino il posto dell'aritmetica. Resta da vedere se questa situazione sia definitiva.
Come indica il suo addizione, moltiplicazione, sottrazione, divisione e ordine. Possiamo formulare, con questi termini, molte proprietà ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] in una placca in cui introduce un certo numero di divisioni. Egli inizia con il dividerla in senso longitudinale (v. fig. 2A) vuole il principio enunciato sopra, secondo il quale una specie che resti nell'inattività s'indebolisce (89 e-90 a) ‒ e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] facili da eseguire che non le divisioni per A−E necessarie con l'altro metodo.
Il secondo ossia
[17] (B−E) (B+A)2 ≈ B(B+A−E)2.
A questo punto non resta che sviluppare i quadrati e semplificare. Si giunge così all'adequazione
[18] −E(B+A)2 ≈ ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] forze che si opponevano al suo programma di ricerca.
Alla divisione tra i matematici, che l'appoggio dato ai filosofi avversi diverse componenti di un fenomeno sono connesse tra loro e con il resto del cosmo". Il caso, secondo Laplace, non è affatto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] a una retta data un parallelogramma simile a un parallelogramma dato, con l'eccesso di un parallelogramma di area uguale a un'area data. È del resto naturale che i problemi di divisione di figure siano stati all'origine di questo genere di sviluppi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] [28] 2/3 Corda 1;30°⟨Corda 1°⟨4/3 Corda 0;45°,
e poi, con valori approssimati,
[29] 2/3 Corda 1;30°=Corda 1°=4/3 Corda 0;45 ottiene q0 come parte intera di N/D; allora x0=q0, e il resto r0 della divisione di N per D, cioè r0=N−Dq0, serve a mettere l' ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] nella variabile i che danno lo stesso resto nella divisione per i2+1, e definiva un numero funzione w assume due valori. Questo esempio poneva pochi problemi, essendo facilmente trattabile con tecniche ad hoc.
Per esempio, si può scrivere:
[3] z=reiθ ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...