DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] pavimento in maiolica ad ambrogette esagonali con motivi di ispirazione tessile (alcuni resti nella sagrestia e nel Museo d' amicizia del D. con Giuliano da Maiano, il Francione e il Monciatto, scelti come giudici nella divisione della casa di via ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] 'articolazione e stratificazione sociale, la divisione dei ruoli e del lavoro, i troppo costosi durante il resto dell'anno. Sebbene il può avvenire per mezzo dall'acqua. L'apporto di potassio con gli alimenti è invece di 3-4 g al giorno, ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] intimamente legati a quelli dei suoi sudditi: se si ammala o resta ferito o subisce qualche disgrazia, la vita e la prosperità dell' divisioni presenti nell'ordinamento segmentale delle unità sociopolitiche dei Nuer (v. Evans-Pritchard, 1956). Con ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] rivolga all'imperatore Rodolfo II con "devoluzione" al suo giudizio della "divisione della proprietà". E a pp. 771, 788 s., 849; III, ibid. 1956, pp. 21 s.; G. Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze 1957, passim; P. Prodi, Il cardinal G. ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] e Teutonia, con pieni poteri. Sotto la pressione dei Burgundi divenne urgente una nuova divisione delle province dell Quo vadis? e alla morte di Pietro come vescovo di Roma restavano basi semplicemente storiche - e tra l'altro discutibili anche da ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] come essere di un paese piuttosto che di un altro. Del resto nel 1598 la Francia avrebbe conosciuto la fine delle guerre di religione soltanto con l'editto di Nantes, che riconosceva la divisione del paese in zone a predominanza protestante e zone a ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Il Perelli formulò proposte in parte diverse (con il sostegno di Le Seur e Jacquier), aprendo ventennale corrispondenza col d'Alembert (non restano quasi lettere del F. e meno di lui probabilmente risale l'attuale divisione in paesi di provenienza ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Dossetti» (ibid., p. 904), ma impose distinzioni e divisioni che furono sentite come dolorose. In una lettera a Dossetti di non ritorno. Ne restò anche interrotta l’opera di ricezione del concilio, con una prima ristrutturazione degli organi ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] riforma con ben poca possibilità di essere anche soltanto preso in considerazione. La condizione femminile resta sostanzialmente primo islam. Ne consegue che, almeno in teoria, la divisione tra spazio maschile e spazio femminile non ammette deroghe; ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] comprovato dalla polemica sempre aspra con l'attualismo gentiliano (anche quando Gentile, al quale restò tuttavia sempre grato per l la proclamazione della Repubblica sociale italiana e la divisione dell'Italia in due.
La guerra decimava professori ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...