BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] si dissolveva senza opporre valida resistenza; al Moro non restò che abbandonare Milano, sollevatasi contro il suo dominio, Carnielli. I suoi sforzi di ammettere Trieste, con l'occasione della divisione dei domini asburgici del 1522, ai possedimenti ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] per case economiche; dalla "divisione sanitaria", destinata ad assicurare (che erano venuti a Roma per abboccarsi con i capi dell'Unione romana e persuaderli ad Alla guida della diocesi di Roma lo J. restò per poche settimane: sofferente già da tempo ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] la diocesi. Negli anni in cui restò a Forlì, il D., oltre a Bernetti lo rampognava duramente per aver parlato di divisione e non, più vagamente, di "nuova esiguo numero di voti e che ora osservava con apprensione gli sviluppi della politica di Pio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] Ferrara soltanto il 7 marzo), G. era presente con i rappresentanti del suo ordine. Il concilio si dibattiti sugli altri motivi di divisione (purgatorio, epiclesi liturgica, di G. era ispirata, non solo, del resto, da quel momento (come trapela da altri ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] in questa occasione vittima di un abile falsario e del resto tutto il comportamento diplomatico del C. fu ben lontano dall C. era stato autorizzato dal papa a trattare con il generale imperiale la divisione dell'Impero e la sua stessa elevazione al ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] poste in nuova luce, come del resto avverte il Folena (Tradizione, p. di S. Sofia di Padova e l'arca con le spoglie della E. fu là trasferita, per decreto del podestà di Padova Folco), 407 s. (divisione di beni fra la E. e Alisia di Antiochia, fatta ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] resto, un brano di potere temporale al papa" (ibid., XXV, p. 169).
Fedele alla sua immagine di cardinale liberaleggiante, il D. fu tra i primi ecclesiastici ad accettare contatti e scambi di idee con Caetani per la divisione dei beni della famiglia ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] Domini MCCLXXXXV, mense Novembris".
Perciò il nome di B. restò legato alla Ars geomantiae del 1288, come alla sua opera 59 Sup. sono certamente la stessa opera con lo stesso incipit, la stessa divisione in sei libri o "particulae", differenti ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] Resta però innegabile l'adesione popolare alle iniziative di F., che non può essere confuso né con i predicatori suoi contemporanei, né con schemi e appunti sparsi, bastanti per ricostruire la divisione delle parti dei suoi discorsi (esordio, prove ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] XI aveva disposto la divisione delle nove province cinesi disponeva che i missionari desiderosi di restare in Cina dovessero munirsi di uno speciale finché nel 1920 le sue ossa e la lapide, con una iscrizione latina di C. Orazi da Castorano, vennero ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...