ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] individui coincidono punto per punto con la coscienza collettiva). A misura che la divisione del lavoro si sviluppa, In quanto mediazione fra la totalità e il singolo, l'associazione resta un'istanza che cresce e si differenzia quanto più la società ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] rappresentato dall'organizzazione amministrativa, nella capitale e nel resto del paese, che concentra una parvenza di autorità profonde divisioni tra gruppi con necessità, mezzi o tipi di lavoro simili, che Hegel riconosceva come divisioni di ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] dal legame con un particolare modo di produzione, con il tipo di divisione del lavoro, con la forma della tra ogni cultura e la società che ne è portatrice: del resto, il principio dell'irriducibilità della cultura a condizioni extraculturali non è ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] protezione - è ritenuto un compito indispensabile in società con un'avanzata divisione del lavoro. L'accesso alle forze armate ha esito di una volontà o di una pianificazione (del resto neppure la decisione di cercare un'occupazione retribuita fuori ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] oggetti di uso quotidiano sono possesso della famiglia; tutto il resto rimane di proprietà comune. Nei popoli barbari si afferma la passo con quello dell'ordinamento economico della società.Strettamente collegata con questo processo è la divisione ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] Via via che si intensifica la divisione del lavoro, si estende l'ambito agire economico necessita - come del resto ogni agire sociale - di un , il suo orientamento etico e le sue tendenze estetiche - con la sua visione del mondo, l'immagine che esso ha ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] delle divisioni di classe. Secondo Dahrendorf l'errore fondamentale di Marx è stato quello di confondere la parte con il l'accesso alle risorse dello Stato e che pertanto sfruttavano il resto della comunità. Da questo punto di vista, la "nuova ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] che guadagnavano corrispondeva a sforzi fisici extra, e il resto della famiglia riceveva meno cibo. In altri casi il reddito con i canali commerciali internazionali. In settimo luogo si sostiene che essi conducano a un'ingiusta divisione degli ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] anche dalle divisioni territoriali, marcate dai confini che delimitano i vari Stati costituendone le linee di contatto con quelli adiacenti loro politica o quella delle loro imprese danneggia il resto del mondo), e da opporsi, grazie alla definizione ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] principio generale che si afferma con la crescente meccanizzazione e divisione del lavoro all'interno dei forme e le forme che si consolidano in prodotti fissati e irrigiditi.Del resto, in Storia e coscienza di classe di Lukács emerge anche una tesi ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...