Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] una società stabile si rinforzano a vicenda. Blair non vede una divisione manichea tra lavoro e capitale, tra pubblico e privato, proprio come 1846, nei circa venti anni che, con qualche interruzione, restarono al governo i whigs cessarono di essere ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] di morte, Dei delitti e delle pene. Con Beccaria nasce l'idea che la pena di suddividendo compiti e mansioni: è la divisione del lavoro. Mentre nel vecchio sistema !
Il bere e il diavolo avevano fatto il resto
Ooh-ooh-ooh… e una bottiglia di rum!". ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] preoccupazione di non approfondire con misure di eccessiva severità la divisione del mondo cattolico: così XIII con la Curia è stato riferito a una "grande ostinatezza", a "piccineria", e "limitatezza" (Pastor) di lui. Del resto la storiografia ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] tra tutti, una costituzione scritta, che rende vincolante la divisione o condivisione del potere nel sistema politico; essa è (l'indipendenza politica del Quebec con il mantenimento di legami economici con il resto del Canada) - raccolse il voto ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] . Si confermava così la divisione della Cattolicità nelle due obbedienze ma era la voce dei perdenti. Il 5 settembre, con tutte le rituali professioni di ricerca di pace e unità ostacolo vero quel papa che del resto aveva in più occasioni dichiarato la ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Il Filargis lo segui nella progressiva ascesa. Con l'appoggio di Gian Galeazzo, infatti, risoluzione dello scisma.
Dopo tanti anni di divisione, si andava facendo strada e fra i Italia e poi, gradatamente, il resto dell'Europa ancora legato agli altri ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] cristiana si spezzava in due tronconi, uno dei quali restava fedele al papa di Roma, mentre il secondo se mezzi. La Luftwaffe concorre alla disfatta degli Alleati anche con l'impiego di due divisioni aeree, una di paracadutisti, l'altra di fanteria ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] dubbi e incertezze che erano di per sé un fattore di divisione e, quindi, una sconfitta politica. Si ritenne da parte che gli equilibri nucleari restano fondamentalmente precari perché soggetti a due fattori destinati a mutare con le circostanze e a ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] popolo, e fino all'ultimo giorno della sua lunga vita questa visione restò al centro dei suoi pensieri e delle sue azioni. Egli non fu da sir John Woodhead, con l'incarico di preparare un nuovo progetto di divisione. Questo progetto rappresentò un ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] N. a far infine venire prepotentemente alla luce la divisione fra Oriente greco e Occidente latino. Lo scambio di lo si potrebbe identificare con Anastasio Bibliotecario o con Giovanni Diacono (Immonide), che fu del resto l'autore della notizia ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...