I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] solo partito. Del resto, nella stessa Francia della grande Rivoluzione, i partiti erano visti con sospetto come potenziali cui le continue ondate di immigranti e la persistenza delle divisioni etniche che ne derivarono, impedirono l’affermarsi di una ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] ; la stessa Pistoia, del resto, poco tempo dopo stringeva un patto commerciale con Firenze, nel 1220.
Un sostegno anni Trenta e Quaranta del secolo XIII si andò consumando la divisione interna non solo tra i diversi rami dei Guidi discendenti dal ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] lasciare salvi tanti turchi, indegni di ogni pietà. Del resto i contrasti con il Colonna e l'Orsini non finivano lì, essendo i di tutta la città, perché dietro di essa c'è la divisione di tutta la città "per le dipendenzie de parentadi et amicitie"; ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] Liber de sole et lumine. Godette del resto la stima e l'amicizia di tutti i lo nominò suo arbitro di fiducia nella divisione dell'eredità paterna e in suo onore rinunziò a questo incarico, forse per incompatibilità con il primo.
Fu uncora chiamato a ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] con la riunione del 24 luglio 1943, che determinò la caduta di Mussolini, il G., come del resto dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Divisione polizia politica, b. 620, f. G. L.; Segreteria particolare ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] fazioni, ordinando un'equa divisione delle cariche pubbliche fra averlo visto percorrere i propri beni nel contado con un corteo di cani e scudieri (cfr. Grillo precedente. Negli anni successivi egli restò partecipe della vita politica milanese, ma ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] sua villa di Sesto durante gli anni in cui restò al potere la parte a lui avversa (1260- moti dei Vespri in Sicilia, si recò, con altri cavalieri guelfi fiorentini, nel Regno a dar ben presto effimera ed una nuova divisione si venne a creare in seno ...
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Gli imperialismi asiatici
Valdo Ferretti
Il termine imperialismo è stato usato in modo specifico per indicare una fase della storia contemporanea, in particolare gli ultimi decenni del 19° sec. e i [...] Conferenza di Ginevra sull’Indocina, Zhou Enlai favorì la divisione del Paese lungo il 17° parallelo, contro le aspirazioni schema restò sostanzialmente lo stesso fino alla fine degli anni Trenta, con poche varianti. La penetrazione in Cina, con le ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] di Firenze, scelse la carriera militare (come del resto il fratello Alberto, poi caduto sulla Bainsizza nell'agosto tedeschi l'intera divisione e perduta la "Roma" (con lo stesso comandante della flotta C. Bergamini), l'A. condusse con l'ammiraglio R ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] e dalla malattia polmonare di cui avrebbe sofferto per il resto dei suoi giorni. Lo risollevò dall'inerzia politica il rilancio d'una divisione" (Protocollo, I, p. 111): non riuscendoci, non esitò a schierarsi con Mazzini. D'intesa con lui accettò ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...