Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] di soddisfare le sue esigenze.
Seguendo, come del resto aveva già fatto con il viaggio nei Paesi Bassi, una tradizione che si irraggiate, le sorgenti e altra attrezzatura necessaria. La divisione del lavoro non era strettamente rigida e ciascuno di ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] vesti di ufficiale della guardia nazionale e di direttore di una divisione del ministero degli Interni, cercò di calmare gli animi; intanto, , ma vi restò pochi mesi, insofferente dopo la fine della Repubblica Romana di ogni contatto con i Francesi. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] Ferrara soltanto il 7 marzo), G. era presente con i rappresentanti del suo ordine. Il concilio si dibattiti sugli altri motivi di divisione (purgatorio, epiclesi liturgica, di G. era ispirata, non solo, del resto, da quel momento (come trapela da altri ...
Leggi Tutto
DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] dove si costruì un castello: all'inizio del sec. XV, del resto, il feudo di Domberg era stato conferito dai conti a un'altra la loro amministrazione.
Soprattutto dopo il 1564, con la divisione dei domini austriaci tra i figli dell'imperatore ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] Le conseguenze del matrimonio con Gualdrada non si fermarono, comunque, alla sola prolificità della coppia e a tale divisione in più rami. In tra il G. e la sua famiglia con Firenze, confermato, del resto, dalle parole dello stesso Villani che, a ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] ma sono comunque spia di una divisione, sfociata poi, come vedremo, appalto della Zecca per due anni.
Anche i rapporti con la corte napoletana furono fruttuosi. Nel 1295 l' , concesso loro solo a condizione di restare anonimo: certo è che all'ingresso ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] in questa occasione vittima di un abile falsario e del resto tutto il comportamento diplomatico del C. fu ben lontano dall C. era stato autorizzato dal papa a trattare con il generale imperiale la divisione dell'Impero e la sua stessa elevazione al ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] fra i grandi nobili genovesi a non essersi schierato con il Visconti, fu un duro colpo, ma per di lì a poco) si procedette a una divisione dei beni, in base alla quale al G. Ianue habet in Monaco" e, del resto, il G. risultava essere semplice custode ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] la tregua istituzionale con la monarchia. La sua posizione verso Alcide De Gasperi, succeduto a Parri, restò molto critica radicalizzazione della Guerra fredda in Italia spinse verso la divisione dei socialisti (la ‘scissione di palazzo Barberini’, ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] il 21 dic. 1918, quindi restò ancora, per poco più di un di recarsi in visita a Berlino.
In coerenza con tali scelte, il 5 ag. 1939 il G Ministero dell'Interno, Direz. generale della Pubblica Sicurezza, Divisione Polizia politica, f. G. F.; Ibid., Arch ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...