BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] surplus che sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. la chaîne des temps col richiamo alla storia patria, che del resto era poco più di un espediente retorico anche in Francia dove la ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dal Direttorio.
Il 27 il Murat, al comando di una divisione, chiese al governatore di Livorno di far entrare le sue truppe Sardegna. A Pio VI fu infine concesso di restare a Firenze, con la precisa condizione di cessare ogni intervento nelle vicende ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Stato (istituito nel 1522-23), con una più razionale divisione delle funzioni. Anche le finanze dovevano Stato, in attesa di vedere confermate le sue previsioni, comuni del resto a tutti gli osservatori politici avvertiti. Poi, nonostante il malumore ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] anche a Borodino.
Giunto a Mosca il 14 settembre, egli vi restò per quasi un mese; e di lì inviava alcune lettere alla madre . Il 13 luglio i Toscani erano a Villafranca, con la divisione sarda Boyl; il 23 combatterono a Sommacampagna, ma ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Già nell'Antigrorius, del resto, aveva esposto lo stesso concetto, polemizzando con gli arminiani: "essi 251-252).
La separazione tra Stato e Chiesa comporta la divisione del potere spirituale da quello temporale, entrambi derivanti direttamente da ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 24, gli fu affidata una divisione, ricevendo all'interno del , quando passò alla magistratura della Camera dei conti con il titolo di sostituto procuratore generale del re, aveva immaginato, dopo avere del resto paragonato quest'opera addirittura alla ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] da Macerata davanti alla divisione Dessolle chiamata dai giacobini locali a capo della famiglia e di un cospicuo patrimonio.
Con l'ingresso a Roma, nel luglio 1800, del nuovo d'inforinazioni, come del resto particolareggiata e interessantissima è la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il pontificato di G., quello con Ludovico il Bavaro.
Alla morte di Arrigo VII, nel 1313, la divisione fra gli elettori era approdata e dunque i martiri situati sotto l'altare devono restare sotto la protezione dell'umanità di Cristo, accontentandosi ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] "carraresi", che portavano la sua effigie. La Zecca rappresentò del resto anche una fonte di reddito per il C., che per ogni marco situazione, il 29 maggio 1388 concluse con Venezia un accordo che prevedeva la divisione dei domini carraresi tra i due ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] resto le numerose altre che ne seguirono in appendice al testo del Corpus iuris civilis fino al 1621, segue la divisione , Lomb. II, 51, 11).
Il fatto poi che si citino con dovizia nomi e dottrine di Piacentino, di Cipriano e di Giovanni Bassiano ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...