Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] nel 1788.
Le accademie italiane hanno dovuto fare i conti con la divisione regionale e statale della penisola, che indeboliva il ruolo lombardi, compresa l’Accademia di Mantova, che restò ai margini delle più vitali comunità scientifiche milanesi e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] musulmani per la storia. Del resto, a costituire il tema centrale , infine, l'idea, tipicamente apocalittica, della divisione del tempo in due 'eoni', il tempo un popolo che si racconta nei suoi rapporti con il proprio Dio. La storia ecclesiastica, da ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] come all'epoca dello scontro con Federico I Barbarossa) manifestarono tendenze alla divisione e al conflitto, non giunsero ceto dirigente, emergere di alcune di queste stirpi sul resto della milizia, conflitti tra milites e populus capaci di spezzare ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] a. 1430) fu poi parte in una causa con il Comune di Brescia, dalla quale risulta che figli di Giovanni. Dalla divisione dei beni della famiglia, senza alcun risultato; come non ne ebbe del resto la causa discussa nel 1506 fra lo stesso Trussardo ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] del palazzo. I rapporti di Yongle con i suoi funzionari furono caratterizzati dallo stile anche nelle province considerate più ricche. Resta il fatto che in soli due la monetizzazione dell'economia e la divisione del lavoro (sin dalla fine del ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] "carraresi", che portavano la sua effigie. La Zecca rappresentò del resto anche una fonte di reddito per il C., che per ogni marco situazione, il 29 maggio 1388 concluse con Venezia un accordo che prevedeva la divisione dei domini carraresi tra i due ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] degli episcopati e delle abbazie; restava, cioè, aperto soltanto il capitolo del contrasto con il re tedesco: ma in di contrapposizione che si venne determinando è il segno di una divisione tra due blocchi che non sono riusciti a raggiungere ancora ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] a Le Caselle e per 130 tornature con mulino, case e orti a Prunaro.
La divisione ebbe per i due fratelli esiti molto a voci che lo accusavano di tradimento e al G. non restò che rientrare senza indugio nel sicuro castello di Cento.
Esito più ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] con quello dedicato al suo successore Eusebio, perché l'esilio del papa non aveva risolto la cruenta divisione Poiché secondo la legge romana non era permessa la traslazione di resti dei defunti, senza permesso dell'autorità (cfr. Plinio, Epistulae ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] raggiunto un accordo tra i fratelli per la divisione pacifica dei beni paterni. Nel maggio o nel particolare nel corso di due altri incontri ch’ebbe con Pico: a Firenze nell’estate 1485 e a ellenista, preoccupato, come del resto Aldo e Pico, di una ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...