GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] . Si confermava così la divisione della Cattolicità nelle due obbedienze ma era la voce dei perdenti. Il 5 settembre, con tutte le rituali professioni di ricerca di pace e unità ostacolo vero quel papa che del resto aveva in più occasioni dichiarato la ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] Polizia, egli accettò la nomina a segretario generale della divisione di polizia di quel ministero, dando perciò inizio a " doveva comunque avvenire, come del resto per numerosi altri "patrioti", con l'instaurazione della Repubblica Italiana e della ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di mano compiuto dal Trouvè, venne arrestato e poco dopo esiliato insieme con L. Porro, G.A. Ranza, M. Galdi ed altri esponenti la 27ª divisione della Francia - è la motivazione addotta - ed essendo io nato in Italia, penso di restare nel suo seno ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] importante con la nomina a comandante generale della IV divisione, comprendente il Salernitano e la Basilicata. Si impegnò con il a Brünn. Il giovane e la zia, che aveva voluto accompagnarlo, restarono col C. fino alla sua morte. Il C. ebbe a cuore ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] al disfattismo che serpeggiava tra i capi crociati. E del resto è lo stesso Villehardouin, che pure stimava il D., a i favoriti nella rituale divisione delle prede che si ebbe dopo il saccheggio della città. Il fatto che aveva con sé anche parenti ( ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] sul campo generale di divisione (25 luglio 1799) e lo incluse nel piccolo seguito che portò con sé dall'Egitto e intervento diplomatico inglese, non rispettasse l'accordo, sia perché restio a combattere i connazionali, sia infine perché incerto sugli ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] e attraversarono il Bosforo, B. restò ancora a Costantinopoli per trattare con l'imperatore, col quale mantenne i Raccoltisi di nuovo i singoli distaccamenti, il 29 giugno fu decisa la divisione dell'esercito in due parti; a B. toccò il comando della ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] combattimenti, che presero il nome di battaglia di Custoza, la sua divisione, dopo aver respinto, con quella del principe Umberto, l'attacco nemico davanti a Villafranca, restò immobile, fedele alla consegna di Lamarmora di "tener fermo", nonostante ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] con la delineazione di una società futura egualitaria ma non comunista, realizzabile con un attacco all'attuale ingiusta divisione maggioranza delle popolazioni. E ai suoi ideali il F. restò fedele per tutto il corso della sua attività di parlamentare ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] e non può non esistervi una certa divisione fra la plebe e gli ottimati. Questa salutare divisione fa che l'uno l'altro osservi, , Vita di C. B., Torino 1867, che resta fondamentale, pur con le successive precisazioni e integrazioni (per il periodo " ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...